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Insediato a Sondrio il nuovo prefetto Roberto Bolognesi

Sondrio - E' arrivato a Sondrio il nuovo Prefetto, Roberto Bolognesi (nella foto), 55 anni, reggiano d'origine, arriva a Sondrio al posto di Salvatore Pasquariello assegnato a Varese. Il nuovo prefetto di Sondrio è laureato in Giurisprudenza. Entrato in carriera nell’ottobre 1994 è stato assegnato alla Prefettura di Reggio Emilia ove per molti anni ha svolto le funzioni di Capo di Gabinetto dirigendo altre articolazioni organizzative della Prefettura.
Successivamente ha svolto le funzioni di Viceprefetto Vicario presso le Prefetture di Varese e di Bergamo. Nel corso dell’anno 2009 è stato inviato in missione presso la Prefettura di L’Aquila a seguito dei gravissimi fenomeni sismici che si sono verificati in quella provincia.
Durante l’anno 2020 ha ricoperto incarichi strategici presso le Prefetture del Verbano Cusio Ossola, di Bergamo per esigenze connesse all’emergenza dovuta alla diffusione del virus Covid-19 e presso la Prefettura di Alessandria.

Commissario Straordinario dei Comuni di Baiso, Angera e Mesenzana.
Iscritto all’Albo dei docenti della Scuola Superiore dell’Amministrazione del’Interno ed ha tenuto diversi corsi di formazione decentrata per il personale contrattualizzato.
Nominato Prefetto dal Consiglio dei Ministri del 24 febbraio 2022 da oggi - 7 marzo - svolge le funzioni di Prefetto della provincia di Sondrio.



Il saluto del nuovo Prefetto, Roberto Bolognesi
"Nell’assumere le funzioni di Prefetto della provincia di Sondrio, rivolgo il mio più cordiale saluto ai parlamentari, a tutte le autorità civili, militari e religiose, ai magistrati, alle forze di polizia, agli amministratori locali, alle associazioni di categoria ed alle organizzazioni sindacali, agli organi d’informazione, al mondo dell’Associazionismo e del volontariato ed a tutta la Comunità della Valtellina e della Valchiavenna.


Sono molto onorato di svolgere il ruolo di rappresentante dello Stato in questa bella realtà e assicuro, con spirito di servizio, il mio massimo impegno a mantenere e se possibile accrescere ulteriormente il benessere di questa provincia, apprezzata per laboriosità, generosità, fecondità di interessi culturali e per la suggestione delle sue bellezze paesaggistiche.


Con entusiasmo mi accingo a rivestire il mio nuovo incarico e - certo di poter contare sulla collaborazione di tutte le componenti della società - formulo l’auspicio che il lavoro comune possa essere fruttuoso e fautore di nuovi traguardi secondo l’interesse pubblico, in accordo con le esigenze espresse dal territorio".

Ultimo aggiornamento: 07/03/2022 16:03:42
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