Il Garda Trentino unito nel segno della sostenibilità

Ringrazio di cuore chi sta camminando con noi in questo percorso, dai collaboratori alle istituzioni, da Trentino Marketing al partner Vireo fino agli albergatori e gli operatori del territorio”.

Il Garda Trentino è stata infatti l’unica destinazione italiana a sviluppare un percorso su doppio livello: da un lato come destinazione nel suo complesso, dall’altro con un gruppo di venti strutture ricettive, inserendosi perfettamente nel posizionamento strategico “Stay Young”, dove sostenibilità ambientale, sociale, economica e culturale rappresenta uno dei tre pilastri fondamentali, insieme a qualità e coinvolgimento.

“Siamo in una fase iniziale ma importante, in cui la certificazione si sta diffondendo. Il nostro ruolo si attiva al termine delle operazioni, ma il lavoro fondamentale è svolto da destinazioni e strutture, che si preparano a questo passaggio. La certificazione non significa che tutto sia perfetto, ma attesta l’allineamento agli standard internazionali condivisi,” ha aggiunto il Presidente di Vireo Luigi Mazzaglia.

Il processo, iniziato oltre un anno fa, ha previsto incontri pubblici, momenti di confronto, analisi di dati, questionari, sopralluoghi e audit ufficiali condotti in sinergia con Trentino Marketing – Area Territorio e Ambiente (ATA) e Etifor, spin-off dell’Università di Padova specializzato in consulenza per la sostenibilità.

“Quello del Garda Trentino è un territorio che crede davvero nella sostenibilità e che si sta impegnando su più fronti in modo coerente con il proprio posizionamento. Le azioni delle ATA nell’ambito della sostenibilità sono iniziate anni fa e oggi rappresentano una certezza: lo sguardo è rivolto alla gestione responsabile del territorio, al rispetto di chi lo abita e agli ospiti a viverlo con consapevolezza,” ha detto Stefania Clemente di Trentino Marketing - Area ATA. “Entro il prossimo anno l’intero Trentino sarà certificato, insieme alle strutture ricettive: siamo pronti a guardare al futuro insieme alle DMO, condividendo progetti che ci permetteranno di costruire il turismo dei prossimi vent’anni e oltre”.

Questa certificazione rafforza l’immagine internazionale del Garda Trentino come meta che si impegna ad avere una governance consapevole e responsabile, in linea con la crescente sensibilità di viaggiatori e operatori verso esperienze turistiche sostenibili.
La certificazione non rappresenta un punto d’arrivo, ma l’avvio di un processo continuo: ogni anno il territorio sarà sottoposto a nuovi audit, durante i quali dovrà dimostrare i progressi concreti dei progetti attivati. Tutte le progettualità continueranno a essere sviluppate in modo partecipato con gli stakeholder territoriali, consolidando così un modello di governance condivisa e inclusiva.

“Mi complimento con tutte le strutture per essere sulla linea di partenza di un percorso importante. Spesso si percepisce la sostenibilità come un limite, ma non è così: significa guadagnare qualità di vita e l’ospite non desidera altro che farne parte,” ha concluso il Direttore di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A. Oskar Schwazer.

Nei prossimi mesi, anche altre strutture del territorio saranno sottoposte agli audit per ottenere la certificazione GSTC, tra cui: Grand Hotel Terme di Comano, Baia Azzurra, Garda Sporting Hotel, Mirage, Villa Nicolli Romantic Resort, Brione Green Resort, Villa Franca, Gabry, Elda Natural Retreat e Camping Casavecchia.