Cedegolo - L'assessore all'Autonomia e Cultura della Regione Lombardia Stefano Bruno Galli, "a seguito della decisione del Comune e della Provincia di Brescia e di altri soggetti partecipanti di inviare dei tecnici, e non dei soggetti titolati politicamente, al Collegio di vigilanza del Musil", il Museo dell'Industria e del Lavoro 'Eugenio Battisti' di Brescia e Provincia, convocato in Regione Lombardia per venerdì 7 febbraio, ha deciso di sconvocare la riunione.
GALLI: SI TRATTAVA DI RIUNIONE POLITICA E NON TECNICA - L'assessore ha così commentato: "il Collegio di vigilanza è un organo di indirizzo politico e non tecnico. La segreteria tecnica infatti si è già svolta nell'aprile dell'anno scorso. Pertanto, trovo la decisione del Comune e della Provincia di Brescia, profondamente irriguardosa nei confronti di Regione Lombardia".
MESSO IN DISCUSSIONE COINVOLGIMENTO REGIONE LOMBARDIA - "Questa scelta - ha proseguito l'assessore Galli - è ingiustificabile dal punto di vista del dialogo interistituzionale e mette seriamente in discussione il pieno coinvolgimento di Regione Lombardia nello sviluppo del progetto Musil.