L'Agenda delle Valli

Emergenza Covid-19, prorogate le leggi economiche

Inizio: 20/10/2020 dalle ore 17:30 - Fine: 20/10/2020 alle ore 21:45 IT

Milano - Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato con 39 voti a favore, 13 contrari e 2 astenuti il provvedimento che introduce alcune proroghe e modifiche alle leggi regionali approvate quest’anno alla luce della situazione di difficoltà economica e sociale creata dalla diffusione del Covid-19 e contenenti misure di sostegno agli investimenti e allo sviluppo infrastrutturale.


La legge votata questa mattina in Aula tiene conto delle richieste avanzate da Comuni e Comunità montane, in particolare per quanto riguarda i termini e le scadenze temporali e le percentuali massime di contributo ottenibili stabilite nella legge 9/2020; vengono inoltre prorogate le scadenze dei pagamenti per la restituzione dei contributi ottenuti per la realizzazione di iniziative di valenza sociale previste dalla legge 4/2020.


“Con le modifiche approvate oggi –ha spiegato il relatore e Presidente della Commissione Bilancio Marco Alparone (Forza Italia)- proroghiamo i termini e le scadenze temporali e aumentiamo le percentuali massime di contributo ottenibili stabilite nella legge 9, assicurando piena disponibilità ad allargare la platea dei soggetti beneficiari a fronte della disponibilità delle risorse. Vengono inoltre prorogate anche le scadenze dei pagamenti per la restituzione dei contributi ottenuti per la realizzazione di iniziative di valenza sociale previste dalla legge 4. In questo modo rendiamo i contenuti e gli obiettivi di queste leggi ancora più rispondenti e funzionali alle esigenze dei territori. Per incentivare la ripresa economica e sostenere lo sviluppo –conclude Alparone- è oggi indispensabile una rinnovata azione politica che metta al centro gli investimenti pubblici”.


Via libera anche a un emendamento dell’Assessore Massimo Sertori che recepisce le richieste formulate nel documento presentato da Pietro Bussolati (PD), stabilendo che “le eventuali risorse aggiuntive riservate agli Enti locali saranno attribuite, sentite UPL e ANCI Lombardia, privilegiando la rotazione degli Enti beneficiari” a vantaggio così dei Comuni che finora non hanno ricevuto contributi.


Critici i gruppi di minoranza. “Una grande occasione sprecata: 3 miliardi distribuiti senza criteri di priorità e con scarso coinvolgimento del Consiglio, la Giunta ha smarrito lo spirito giusto per costruire il futuro della Lombardia” ha detto il capogruppo del Partito Democratico Fabio Pizzul, mentre il gruppo M5Stelle non ha partecipato al voto.


 
Ultimo aggiornamento: 20/10/2020 14:33:36