ANGOLO TERME (Brescia) - Intitolata a Giorgio Gaioni la
Biblioteca Civica di
Angolo Terme.
Giorgio Gaioni, nato il 4 ottobre 1926 a Angolo e morto il 14 agosto 1998, è stato, oltre ad alpino e docente, anche amministratore di Angolo Terme e per questo gli è stata intitolata la biblioteca civica del paese camuno. Giorgio Gaioni ha rappresentato la montagna, la cultura, la solidarietà, la memoria.
La cerimonia si è svolta questa mattina in via Regina Elena, con la scopertura della targa commemorativa seguita dall’esibizione degli studenti della scuola secondaria di primo grado di Angolo Terme, con letture, riflessioni oltre che in momenti musicali.
Erano presenti il sindaco Cristian Zanelli, gli amministratori, gli alpini del gruppo Maggiore Timo Bortolotti di Angolo che quest'anno ha tagliato il 70° di fondazione, il segretario generale dell'Ana, il camuno Mario Sala, gli studenti e i cittadini.
"Oggi - ha sottolineato il sindaco Cristian Zanelli - non intitoliamo semplicemente un edificio. Oggi consegniamo un’eredità culturale e morale al nostro paese dedicando questa biblioteca a Giorgio Gaioni. Quando Gaioni parla di "forza viva e operante di solidarietà" ci ricorda ciò che siamo sempre stati: una comunità capace di sostenersi, di essere presente, di condividere il peso dei giorni difficili e la gioia dei giorni buoni. Una comunità che non ha mai bisogno di mettersi in mostra per fare del bene". "Dedichiamo una biblioteca a quest’uomo perché una biblioteca è, a suo modo, una cordata di libri, di idee, di generazioni - ha concluso il sindaco -. Nei piccoli paesi la biblioteca non è un luogo secondario: è un punto di riferimento, è memoria, è una casa del sapere dove chi entra non trova soltanto pagine, ma una comunità che decide di non smettere mai di imparare",