Trento - I dati ISTAT sul movimento turistico in Italia: Centro-Nord padrone nel 2017. Nel 2017 le regioni con il maggior numero di presenze si confermano il Veneto (16,5% delle presenze complessive negli esercizi ricettivi italiani), il Trentino-Alto Adige (11,9%, con la Provincia autonoma di Bolzano al 7,7% e la Provincia autonoma di Trento al 4,2%), la Toscana (10,9%), l’Emilia-Romagna (9,5%) e la Lombardia (9,4%). In queste cinque regioni si concentra il 58,2% delle presenze turistiche in Italia, pari a oltre la metà (51,6%) dei clienti residenti e a quasi due terzi (64,7%) dei non residenti.
2017, nuovo anno record per il turismo in Italia
Nel 2017, gli esercizi ricettivi italiani hanno raggiunto un nuovo massimo storico, andando oltre il picco del 2016, con circa 420,6 milioni di presenze e 123,2 milioni di arrivi.
Rispetto all’anno precedente, i flussi turistici aumentano del 5,3% in termini di arrivi (oltre 6 milioni in più) e del 4,4% in termini di presenze (oltre 17 milioni di notti in più), consolidando la ripresa che si era manifestata negli anni precedenti. Le presenze risultano in crescita negli esercizi alberghieri (+2,8%), ma soprattutto in quelli extra-alberghieri (+7,5%). In quest’ultima tipologia di esercizi il numero degli arrivi è cresciuto del 10,2%, a fronte di un aumento del 3,9% negli esercizi alberghieri.
Continua la dinamica positiva della domanda interna di turismo, con un aumento sia degli arrivi (+4,1%) sia delle presenze (+3,2%) di clienti residenti in Italia. L’incremento della clientela residente ha interessato sia gli alberghi (+2,5%le presenze rispetto al 2016) sia le strutture extra-alberghiere (+4,6%).
Questa tendenza è confermata dai dati dell’indagine “Viaggi e vacanze”: si stima che nel 2017 siano aumentati del 3,0% i viaggi effettuati dai residenti pernottando negli esercizi ricettivi italiani. Un andamento particolarmente positivo riguarda la componente non residente: gli arrivi crescono del 6,6% e le presenze del 5,6% rispetto al 2016. In particolare, le presenze dei clienti non residenti aumentano soprattutto nel settore extra-alberghiero (+10,5% a fronte del +3,1% negli alberghi). Per la prima volta i clienti stranieri superano in termini di presenze i clienti italiani (210,7 milioni le presenze dei non residenti e 210,0 quelle dei residenti).
La permanenza media, ossia il numero medio di notti trascorse negli esercizi ricettivi per ogni arrivo, è pari a 3,41 notti per cliente, in lieve calo sia per la componente della clientela domestica (da 3,38 notti del 2016 a 3,35 del 2017) e sia per quella estera (3,51 nel 2016 e 3,48 nel 2017).