Dati impietosi: nel 2018 sono state contate 483 vittime su tutte le strade della Lombardia (erano 423 nel 2017), 30 sul quelle della provincia di Trento (erano 29 l'anno prima) e 33 in provincia di Bolzano (30).
Osservando i dati si scopre che la tangenziale di Trento è la strada con il maggior numero di sinistri dell'intera regione Trentino Alto Adige con 242 incidenti nel 2018, seguita dalla statale 42 del Tonale con 126 incidenti e la Gardesana Occidentale con 124 incidenti. Numeri inferiori sulla statale 38 dello Stelvio, ma qui cresce l'indice di pericolosità, ossia il numero di incidenti per km che è di 1,02.
La strada trentina maggiormente pericolosa secondo i dati Aci è la statale 43 della Val di Non, indice di pericolosità di 1,57, poi la Gardesana Occidentale con 1,50, e la statale 42 del Tonale con 1,30. Invece in Lombardia il primato negativo spetta alla statale 36 del lago di Como e dello Spluga, da Monza allo Spluga.
"Sono dati - osservano al Codacons - che fanno riflettere sia sul comportamento degli automobilisti sia sulla tipologia di strade che hanno un forte flusso d'auto concentrato in certi periodi dell'anno. Occorre intervenire per evitare queste stragi sulle strade".