I tracciati elettrocardiografici vengono inviati via web alla centrale operativa di Htn, dove un’equipe di cardiologi ospedalieri provvede alla refertazione in pochi minuti, memorizzando i dati nella piattaforma nazionale.
La campagna ha avuto inizio in occasione della Giornata mondiale dell’ipertensione: gli interessati dovranno semplicemente informarsi sulle farmacie aderenti allo screening e contattare il proprio farmacista per un appuntamento: sono quasi una cinquantina i presidi che partecipano all’iniziativa, con una copertura quasi totale del Mese del cuore (l’elenco delle farmacie è pubblicato sul sito www.federfarma.brescia.it).
TELEMEDICINA - Nel periodo gennaio-marzo 2019 sono state 33.682 le prestazioni in telemedicina erogate dalle farmacie italiane con Htn, in crescita del 42% rispetto al 2018: sono stati effettuati 20.151 elettrocardiogrammi (+41%), 6.874 monitoraggi holter cardiaci (+50%) e 6.657 monitoraggi della pressione arteriosa nelle 24 ore (+39%). Gli elettrocardiogrammi sono stati eseguiti per controlli in prevenzione primaria in soggetti a rischio (diabetici, ipertesi, dislipidemici) e in prevenzione secondaria dopo eventi patologici, o per controlli di routine o screening in soggetti sani (per pratica sportiva). Quasi il 17% delle persone monitorate con Holter è stato invitato a contattare il medico curante per aritmie maggiori come fibrillazione atriale, aritmie ventricolari minacciose, blocchi atrio-ventricolari avanzati e nell’1,7% dei casi le anomalie sono state giudicate serie, con necessità di recarsi in pronto soccorso o urgentemente dallo specialista.
L'INIZIATIVA - La campagna bresciana si svolge in collaborazione e a supporto dell’iniziativa promossa dalle Società europee della prevenzione dello scompenso cardiaco, in collaborazione con il Day hospital di Cardiologia del Civile, per la comune azione di prevenzione dei fattori di rischio e dalla diagnosi precoce della malattia cardiovascolare. Nelle farmacie aderenti verrà anche effettuata la misurazione gratuita della pressione e compilato un questionario sul rischio cardiovascolare: i dati raccolti saranno utilizzati per una ricerca in università.
"Col Mese del cuore – commenta la presidente di Federfarma Brescia Clara Mottinelli - si conferma la capacità della farmacia bresciana di essere un presidio sanitario innovativo, in grado di fare prevenzione ed essere al fianco dei cittadini nelle loro necessità. Tutto questo grazie alla qualità delle prestazioni diagnostiche erogate in farmacia e al crescente apprezzamento dei pazienti, che possono così contare su un servizio di qualità ospedaliera, evitando lunghe code e liste di attesa tipiche di altre strutture medico-sanitarie e risparmiare".