Esine - "Sono necessari e andrebbero sviluppati vaccini contro il Covid-19 che abbiano un alto impatto sulla prevenzione dell'infezione e della trasmissione, oltre che sulla prevenzione di malattie severe e morte". Lo affermano gli esperti dell'Organizzazione mondiale della Sanità, secondo cui contro l'emergere di nuove varianti non è utile continuare ad effettuare richiami con i vaccini già esistenti. "Una strategia di vaccinazione basata su richiami ripetuti" dei vaccini attuali "ha poche possibilità di essere appropriata o sostenibile", spiega l'Oms.
"In attesa che questi" nuovi "vaccini siano disponibili, e alla luce dell'evoluzione del virus SARS-CoV-2, occorrerà forse aggiornare la composizione degli attuali vaccini anti-Covid, al fine di garantire che continuino a fornire il livello di protezione raccomandato dall'Oms contro l'infezione e la malattia" causata dalle varianti, aggiungono gli esperti.
SITUAZIONE IN VALLE CAMONICA
Nel quadro del sinergico e complessivo impegno che il sistema sanitario regionale sta ampiamente profondendo in questa ulteriore fase pandemica, conformemente alle indicazioni fornite, il Presidio Ospedaliero di Esine, in coerenza con l'evolversi della situazione epidemiologica, ha attivato specifiche misure organizzative e gestionali, sempre nel rispetto delle prescrizioni nazionali e regionali. Ciò anche tramite una progressiva messa a disposizione di posti letto per pazienti Covid-19, onde far fronte alle necessità di cura di tali degenti, anche con esigenze assistenziali di natura chirurgica (chirurgica, ortopedica, otorinolaringoiatrica etc.). Alla data odierna sono ricoverati 42 pazienti Covid-19 (acuti e sub-acuti).
Similmente a quanto già previsto negli scorsi mesi, al fine di garantire la piena sicurezza dei pazienti, le misure di rimodulazione degli spazi di degenza sono state accompagnate dalla puntuale definizione di percorsi separati nell'ambito del Pronto Soccorso, nei reparti di ricovero e nelle aree dedicate agli interventi chirurgici. Similmente, secondo gli indirizzi regionali, sono attive apposite procedure per le donne gravide-puerpere e loro neonati positive al test per Sars-CoV-2, di concerto con i Centri Hub materno-infantili Covid19.
Con riguardo al Presidio Ospedaliero di Edolo, è confermata la destinazione esclusiva a pazienti non COVID, prevedendo una sospensione dell'attività interventistica e supportando il Presidio Ospedaliero di Esine nell'attività a favore di pazienti non covid.
In ordine alla facoltà di accesso di visitatori ai Presidi di Esine e di Edolo, in ragione dell'evoluzione della complessiva situazione sanitaria di diffusione del virus e similmente a quanto disposto da altri Ospedali, l'ingresso ai visitatori e accompagnatori in tutte le stanze di degenza dei reparti, delle terapie intensive, nelle aree interne del Pronto soccorso e negli ambulatori dei presidi di Esine e Edolo è sospeso da giovedì 13 gennaio.
Sarà garantita, secondo le modalità già in essere nei mesi precedenti, la possibilità per i familiari e congiunti di contatto non in presenza con i degenti e con i sanitari che provvedono alle relative cure.
Rimane ferma la possibilità di accesso per particolari categorie di pazienti: oltre a pazienti disabili gravi, gravide/purpere e minori. Gli accompagnatori/visitatori di queste due ultime categorie possono accedere solo se in possesso di Green Pass Rafforzato e con mascherina FFP2.
Al fine di rispondere alle esigenze dei cittadini, si è provveduto ad un ampliamento dell'offerta da parte dei punti tampone dell'ASST, attivi presso gli Ospedali di Esine ed Edolo; l'attività di processazione dei tamponi per la ricerca del virus SARS-CoV-2, condotta dal Laboratorio Analisi, vede in questa fase un forte incremento: nella settimana dal 03 al 09 gennaio sono stati processati 1928 tamponi, in media 275 al giorno, di cui 84 salivari provenienti dall'attività di screening scolastico svolta da ATS della Montagna, mentre solo nella giornata di ieri sono stati processati 422 tamponi, di cui 95 salivari. La capacità di processazione del Laboratorio Analisi è attualmente di 500 tamponi nasofaringei e 112 salivari al giorno.
Con riferimento all'attività vaccinale anti-COVID-19 prosegue la campagna di vaccinazione massiva presso i Centri Hub di Darfo B.T. - Centro Congressi e Edolo – ex Convitto BIM. Attualmente sono previste circa 1.350 somministrazioni di media giornaliere, fra prime, seconde e terze dosi. Dal 12 aprile, data di avvio dell’attività vaccinale sui centri massivi, sono stati vaccinati presso gli stessi 70.149 utenti con prima dose, 65.587 con seconda dose e 49.121 utenti con terza dose.