Obiettivo: accogliere al meglio turisti e viaggiatori che vorranno scoprire le potenzialità turistiche della Valle anche attraverso questo filo conduttore, l’ “oro blu”.
“I territori ad alta vocazione turistica, soprattutto quelli montani, hanno una responsabilità in più per contribuire ad un processo virtuoso di gestione di tale elemento” spiega Angelo Dalpez, sindaco di Peio. “La Val di Pejo ha una motivazione in più. Siamo un centro termale d'eccellenza, conosciuto fin dall'antichità. Il nome della Val di Sole, dalla quale si snoda la Val di Pejo, deriva dalla divinità celtica delle acque, Sulis, che poi i romani avrebbero identificato con Sulis Minerva. L'acqua è quindi per noi un asset da tutelare quasi come un nostro angelo custode”.
Durante la settimana saranno previsti otto incontri, della durata di un'ora ciascuno, con esperti di rilievo nazionale e internazionale, per approfondire il legame fra l'acqua e determinati settori dell'attività umana: economia, sport, salute, ambiente, diritti umani. Destinatari degli appuntamenti, sia i cittadini della Val di Sole, Val di Pejo e Val di Rabbi sia i molti turisti presenti.
La lista degli incontri sarà inaugurata, venerdì 28 giugno alle 21 dal portavoce di Unicef Italia, Andrea Iacomini che descriverà le iniziative per rendere effettivo il diritto all'acqua ai bambini di tutto il mondo. Nei giorni successivi, seguiranno gli appuntamenti con Christian Casotto (glaciologo del Museo delle Scienze di Trento), Alessandro Russo (amministratore del gruppo CAP, che gestisce il servizio idrico in sei province della Lombardia), Mario Cristofolini, presidente Istituto G.B. Mattei per la ricerca in idrologia medica e medicina termale, Luca Lucentini, dirigente del Reparto di Igiene delle Acque Interne dell'Istituto Superiore Sanità, Nadia Fanchini, campionessa di sci alpino.
Il programma completo degli incontri e delle altre iniziative inserite nell'ambito di VIVIAMO L’ACQUA è disponibile sul sito internet visitvaldipejo.it