Potremo anche avviare una raccolta fondi per sostenere almeno in parte le spese per l’operazione".
Intanto l’ufficio legale dell’Oipa ha depositato alla Procura della Repubblica di Trento la denuncia querela contro ignoti per uccisione di animale annunciata dopo il ritrovamento del corpo dell’orso M62 tra il lago di Molveno e San Lorenzo Dorsino (Trento). La morte di un giovane esemplare di orso, la cui specie in questo periodo non gode di un apprezzamento unanime a causa dei recenti tragici fatti di cronaca, potrebbe configurare l’ipotesi di reato di uccisione di animale. D’altra parte, è dell'altro ieri una dichiarazione preoccupante del consigliere trentino Ivano Job che, durante la discussione sulle risoluzioni collegate alla comunicazione sulla gestione degli orsi del presidente della Giunta Maurizio Fugatti, ha affermato che se "non ci sarà una risposta di buon senso, ponendo prima le persone e poi gli animali, i trentini non subiranno ancora". L’Oipa auspica che il Trentino, da paradiso naturale, non si trasformi in un inferno per la fauna selvatica.
di C. P.