Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-
Martedì, 11 giugno 2019

Predair: oltre 1.500 persone, un successo la prima edizione

Tres - Un successo la prima edizione di "Predair", 1.500 spettatori e 300 partecipanti attivi alla tre giorni dedicata allo sport all'aria aperta. Grande partecipazione alla prima edizione del “Predaia Outdoor Festival”, che ha richiamato in Val di Non tanti appassionati ma anche famiglie e bambini. Soddisfatti gli organizzatori: "Sport e fruizione del territorio sono un volano per lo sviluppo turistico".


PredAir 00Buona la prima per “PredAir”, il festival delle discipline outdoor andato in scena lo scorso weekend a Tres e su tutto il territorio di Predaia, riscuotendo un grande successo. Sono stati infatti 300, tra gare e attività sportive proposte, i partecipanti attivi alla manifestazione. Circa 1.500, invece, gli spettatori che hanno garantito una presenza continua nell’arco dei tre giorni dedicati allo sport e al divertimento all’aria aperta.


Dopo “l’edizione 0” dello scorso anno, l’iniziativa organizzata dall’associazione Smarano Climbing in collaborazione con il Comune di Predaia e l’Azienda per il Turismo ha richiamato in Val di Non tanti appassionati, ma anche famiglie e bambini curiosi di cimentarsi in diverse attività all’Outdoor Village, cuore dell’evento allestito al Centro Sportivo di Tres.


Particolarmente apprezzati sono stati gli incontri ravvicinati con degli sportivi speciali come il mago dell’arrampicata Manolo, all’anagrafe Maurizio Zanolla, che ha fatto registrare il tutto esaurito al Centro Ricreativo Prà del Lac. Ma la sala era gremita anche quando sul palco sono saliti gli altri ospiti Alessandro de Bertolini, Lorenza Menapace e Tomas Franchini.


Tra arrampicata sportiva, orienteering e nordic walking, mountain bike, equitazione, kayak e dragon boat, minitennis e pesca sportiva, in molti hanno poi voluto provare nuove e accattivanti discipline.

Un’affluenza elevata che ha spesso costretto gli organizzatori a chiudere in anticipo le iscrizioni.


PredAir 01Notevole è stata anche la partecipazione alle tre manifestazioni sportive “Predaia Super Bike”, raduno amatoriale di MTB con partenza alle suggestive gallerie San Romedio, “Predaia Social Walk”, trail running di beneficenza, e “Patablock”, contest di arrampicata che quest’anno ha visto parecchi scalatori tentare la salita al campanile di Tres.


Non può che dirsi soddisfatto Massimo Pindo, segretario dell’associazione Smarano Climbing e anima organizzatrice della manifestazione: “Il pubblico presente e la partecipazione di oltre 300 persone tra attività proposte e gare sportive ci rendono naturalmente orgogliosi – dichiara Pindo –. L’affluenza di appassionati durante tutto il giorno per tutti e tre i giorni è stata costante, soprattutto sono state numerose le famiglie con bambini al seguito. Un ringraziamento particolare va a tutti gli sponsor istituzionali, tra cui Provincia, Regione, Comunità di Valle, Bim dell’Adige e privati come la Cassa Rurale, Melinda, San Romedio che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, alle associazioni sportive, le Pro Loco, la Croce Rossa, i Carabinieri in congedo, i Vigili del Fuoco e ai circa cento volontari coinvolti”.


Anche da parte dell’Apt arrivano parole d’elogio. “PredAir vive grazie a una proposta lanciata da un’associazione che è stata in grado di coinvolgere altre realtà per valorizzare lo sport outdoor e il territorio – spiega il vicepresidente Andrea Widmann –. Aspetti questi che si inseriscono perfettamente in ciò che l’Apt sta cercando di portare avanti, con l’obiettivo di rendere la Val di Non attrattiva per la sua natura. Stiamo infatti parlando di una terra autentica, la cui ricchezza turistica è data dalla sua vitalità e dal fatto che è abitata e vissuta tutto l’anno. La territorialità è la nostra forza”.


Gli fa eco Lorenzo Rizzardi, assessore allo sport nonché vicesindaco di Predaia: “C’è grande soddisfazione nell’amministrazione comunale dopo questa prima edizione di Predair, che segue quella ‘di prova’ dell’anno scorso – rivela –. Il formato sembra davvero essere quello giusto e ha dimostrato le grandi potenzialità del nostro Comune. Siamo convinti che l’abbinamento sport all’aperto e fruizione del nostro territorio sia un connubio che può fungere da volano importante dal punto di vista turistico”.


Sulla stessa lunghezza d’onda sono le parole del sindaco Paolo Forno. “Questo evento ha tutti gli ingredienti per diventare una delle principali manifestazioni della valle – commenta il sindaco –. Sport a 360 gradi, discipline adatte a tutti, dalle famiglie con bambini ai professionisti. PredAir valorizza alcuni dei luoghi più interessanti di Predaia: i laghi di Coredo e Tavon e quello di S. Giustina (attualmente riqualificato attraverso il grande progetto de “Le Plaze”), i sentieri per mountain bike e running, i percorsi naturalistici, i vari paesi di Predaia con le loro bellezze storico architettoniche... Ma soprattutto parliamo di una festa che raggruppa tante realtà associative che fanno del volontariato un valore aggiunto. Senza di loro non sarebbe possibile realizzare un progetto come questo”.

Ultimo aggiornamento: 11/06/2019 16:40:37
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE
Operazione della Guardia di Finanza su fatture false e proventi illeciti, 12 indagati