Memorie di guerra e sospiri di pace che hanno raccontato in modi diversi e originali il centenario dalla fine della Grande guerra lungo una stagione culturale che avrà il gran finale il prossimo 26 ottobre con la replica dello spettacolo teatrale “Oh… che bella guerra!”.
“Siamo molto contenti – spiega Laura Marinelli, assessore alla cultura del Comune di Ossana (nella foto) - di essere riusciti a coinvolgere su questi temi i visitatori del castello, spiegando tramite l’arte e le emozioni la realtà della guerra vissuta dalle nostre comunità. La ricca mostra documentaria e quella delle opere di Emanuela Slanzi hanno avuto una ottima risposta di pubblico, gratificata dagli oltre 16.000 ingressi contati nel corso dell’apertura estiva del castello. Un risultato che ci conferma nella bontà della scelta fatta, diversificata nei contenuti, capace di offrire prospettive originali, legate alla storia ma anche attuali, a partire dalla serata che la giornalista e scrittrice Barbara Schiavulli ha tenuto a luglio raccontandoci le cronache raccolte sui teatri di guerra di tutto il mondo”.
E un ricordo di guerra, unito a un sospiro di pace, permarrà anche nel corso della prossima edizione di Presepi e musica, che si aprirà il prossimo 30 novembre, con il grande presepio dedicato a un episodio di “pace separata” sui monti della Val di Sole nel corso della Grande guerra.