Cles (A. Pa.) - La stagione autunnale è l'occasione per tracciare un bilancio sull'annata e dare uno sguardo al futuro: nell'intervista Michele Odorizzi (nella foto), presidente del Consorzio Melinda, con sede a Cles (Trento) indica la rotta per i prossimi anni.
Presidente Odorizzi, la stagione della raccolta delle mele come procede e quali sono le previsioni nelle aree del Consorzio?
"La raccolta sta procedendo con regolarità. Prevediamo una produzione leggermente inferiore rispetto al 2020 a causa di alcuni danni conseguenti alle basse temperature primaverili ed alle grandinate più o meno intense in alcune zone della valle che hanno compromesso parti del raccolto in quelle aree. Si prevede anche una pezzatura (calibro delle mele) media leggermente inferiore a quella passata. La qualità del prodotto invece è assolutamente eccellente anche quest’anno, soprattutto per quanto riguarda il colore e la faccettatura della Golden che, grazie alle importanti escursioni termiche di questi giorni, si sta esprimendo al meglio. Possiamo quindi dire in generale di essere soddisfatti del prodotto che stiamo conferendo".
Il clima ha influito in questa annata? Come sta cambiando l’attività nella produzione delle mele?
"Per chi come noi lavora nel settore, non solo melicolo, ma ortofrutticolo in generale, l’incertezza del clima è una delle variabili più condizionanti la produzione. Non potendo intervenire pressoché in alcun modo sui fenomeni atmosferici e sulle condizioni climatiche, mettiamo in campo quanto oggi disponibile per contenerne i possibili danni, dalle reti antigrandine ai sistemi antibrina utili a proteggere i fiori nei giorni di gelata. Rispetto al totale delle coltivazioni nelle nostre valli ad oggi questi sistemi di tutela sono tuttavia presenti solo su una piccola percentuale di superficie. Stiamo ragionando su alcuni progetti futuri in grado di aiutarci a tutelare qualche ettaro aggiuntivo. Il nostro impegno è quello di adottare tutte le misure per garantire la preservazione del prodotto ed il mantenimento degli altissimi standard qualitativi dello stesso, a tutela dei soci e dei nostri consumatori".
È in corso Pomaria On the Road che coinvolgerà Val di Non e Val di Sole: novità e proposte del Consorzio Melinda?
"Pomaria è ormai da anni una tradizione in Valle di Non e Val di Sole, una festa collettiva, che coinvolge la comunità, ma anche moltissimi turisti: è quindi un’occasione davvero importante per le nostre valli di mostrarsi in pieno fermento e manifestare la ricchezza del territorio. Il fatto che si celebri la mela, regina di queste valli, è importante perché rende merito al lavoro delle famiglie impegnate e a tradizioni che vanno ricordate perché costituiscono il tessuto culturale su cui i nostri territori sono fondati.
Quest’anno la manifestazione assume un valore ancora più alto dando un segno di ripartenza e di positività, dopo un periodo che è stato per tutti molto provante. Nonostante siamo tutti dispiaciuti della mancata possibilità di realizzarla in forma classica nella cornice di una delle nostre piazze, la formula “on the road”, nata per evitare assembramenti, comprende diversi paesi e luoghi di interesse culturale, storico, economico.