Cles (A.Pa.) - Il Consorzio Melinda è un punto di riferimento per il Trentino, le mele e i frutti Melinda sono sempre più richiesti a livello nazionale e internazionale, apprezzati per qualità e unicità del prodotto, con un marchio ben visibile e tanto di bollino blu. Abbiamo intervistato Andrea Fedrizzi, direttore Marketing di Melinda.
Il Consorzio Melinda quest'anno festeggia il 30esimo di fondazione. Come è cresciuto in questi sei lustri?
"L’anniversario è un’occasione importante per ripercorrere la storia del nostro brand, oggi il più riconosciuto nel nostro segmento e che ha saputo guadare avanti investendo su una strategia di comunicazione in tempi ancora non sospetti, quando nel settore ortofrutticolo, di marketing nessuno si occupava. “Morso dopo morso” ci siamo conquistati credibilità, fiducia e popolarità tra i consumatori ed oggi raccogliamo i frutti di un importante successo costruito su 4 pilastri strategici e fondamentali: qualità e unicità del proprio prodotto, marchio, strategia di brand e comunicazione, sostenibilità dei processi. Grazie a tutto questo, Melinda è oggi sinonimo di un insieme di valori tangibili, come il rispetto per la natura, la vicinanza alle famiglie di frutticoltori che ogni giorno lavorano per portare sulle tavole un’eccellenza tutta italiana, l’amore per la genuinità e i prodotti della terra. Un marchio entrato nel cuore dei consumatori, applicato solo su frutti con caratteristiche estetiche ed organolettiche uniche, coltivati secondo idisciplinari di Produzione Integrata e Biologica, e conservate, selezionate e confezionate seguendo i più severi standard di controllo italiani ed europei (certificazioni ISO 9001, BRC, IFS)".
Quali obiettivi Vi siete posti per il futuro?
"Abbiamo un progetto futuro molto importante, proprio perché quest’anno ricorre il 30esimo della nascita del nostro famoso bollino blu stiamo mettendo a punto molte iniziative sul territorio e anche verso la stampa nazionale. Per rimanere competitivi continueremo a sviluppare con obiettivi sempre più alti tutte le tematiche riguardanti la sostenibilità, partendo dal nostro sito ipogeo, verso il quale stiamo valutando seriamente di destinare ancora più attenzione e possibili nuovi investimenti, ma altresì per rendere questo progetto unico al mondo accessibile a livello pubblico e catalizzatore di attenzione da parte del flusso turistico internazionale. Questo sempre di più in sinergia con gli altri comparti presenti in Valle, quello turistico in particolare. A livello commerciale cercheremo di sviluppare nuove aggregazioni dopo quanto fatto con La Trentina, un’alleanza che, numeri alla mano, si sta dimostrando vincente, oltre a sviluppare le nuove varietà individuate in questi ultimi anni con le quali stiamo ampliando la nostra offerta.