COGOLO (Trento) - Si è svolto, nella storica cornice di Palazzo Migazzi a Cogolo, il consueto appuntamento dei
Mercoledì di APT, l’incontro stagionale dedicato al confronto tra APT Val di Sole e gli operatori del territorio. L’evento rappresenta un momento chiave per rafforzare il dialogo con enti e realtà locali, analizzare i risultati delle stagioni passate e condividere strategie e progetti per il futuro. Ottima la partecipazione degli operatori, con oltre 60 persone presenti.
Le sfide per i prossimi anni
Ad aprire i lavori è stato Fabio Sacco, direttore di APT Val di Sole, che ha illustrato le principali sfide che attendono la valle nei prossimi anni: «Con il nostro CDA abbiamo individuato tre macro-sfide legate ai progetti verticali di località, alla mobilità sostenibile e all’ecosistema outdoor. Da queste derivano progetti strategici: un masterplan per la mobilità sostenibile in collaborazione con ATA - Trentino Marketing, un progetto di valorizzazione dell’offerta outdoor per preparare il territorio al Super Mondiale di mountain bike 2031, la valorizzazione dei castelli e dell’offerta culturale nelle belle stagioni, la governance integrata con i consorzi di località, oltre al percorso per lo sviluppo del nuovo brand di destinazione».
Turismo sostenibile e certificazione GSTC
Uno dei progetti strategici dei prossimi anni riguarda il turismo sostenibile. Sul tema è intervenuta
Stefania Clemente di Trentino Marketing, che sta accompagnando APT Val di Sole nel percorso di certificazione con il Global Sustainable Tourism Council (GSTC), l’organizzazione internazionale che definisce gli standard globali del turismo sostenibile. «Molti credono che il Trentino sia già una meta sostenibile, quindi qual è il senso di avviare un percorso di certificazione?» ha esordito Clemente. «
L’obiettivo è creare una visione del Trentino come destinazione di eccellenza e soprattutto come luogo di vita». A seguire,
Federica Bosco di Etifor ha approfondito il percorso: «
Gli standard GSTC definiscono parametri condivisi per valorizzare gli impatti positivi del turismo.
In Val di Sole sono già state avviate molte azioni concrete: ora il traguardo è procedere secondo questi standard verso un miglioramento continuo».
Dati e prospettive stagionali
Durante l’incontro, Marco Borin di HBenchmark ha poi illustrato le previsioni per l’inverno 2025-2026, analizzando un campione di 2.100 camere in tutta la valle e confrontando i dati con la stagione precedente. Le prenotazioni risultano in linea con la stagione passata allo stato attuale e si registra un aumento significativo del prezzo medio per camera (+6,85%), soprattutto nei periodi di Capodanno, Carnevale e Olimpiadi. Un indicatore che conferma un buono stato di salute del turismo locale. Borin ha fornito anche una prima panoramica sulle prospettive per l’estate 2026: i dati sono ancora parziali, ma si evidenziano già picchi di prenotazioni legati ai grandi eventi estivi, come i Coppa del Mondo di Canoa, UCI MTB World Championships e i 5 Days, l’evento di orienteering in programma in alta valle tra fine giugno e inizio luglio.
Le novità delle skiaree
Spazio poi agli aggiornamenti dalle tre skiarea della valle.
Simone Pegolotti, direttore generale di Pejo Funivie, ha illustrato la ristrutturazione del rifugio Doss dei Cembri: «Con il Doss dei Cembri completiamo l’offerta gastronomica della skiarea. Ma Peio non è solo piste: ringraziamo tutte le strutture che hanno investito per rendere la valle sempre più accogliente e attrattiva». Pegolotti ha annunciato anche il nuovo progetto estivo Le Case Volanti, un parco di case sugli alberi dedicato ai bambini.
Michele Bertolini, direttore del Consorzio Pontedilegno-Tonale, ha presentato gli eventi dell’inverno in località, su tutti la quinta edizione del Paradice Music, la rassegna che ha contribuito a disegnare l’identità della località negli ultimi anni, con concerti nell’igloo teatro al Passo Paradiso ogni giovedì e sabato da gennaio a inizio aprile.
Cristian Gasperi, direttore generale di Funivie Folgarida Marilleva, si è concentrato sulla perfetta condizione in cui si presentano le piste per l’avvio di stagione, grazie alle nevicate naturali e all’efficiente sistema di innevamento programmato. Garantite le piste di rientro a Folgarida, Belvedere e Marilleva 1400 già dal primo giorno di apertura.
Momento conviviale
A conclusione dell’incontro, un banchetto con prodotti tipici locali ha accolto gli ospiti per un momento conviviale e di scambio. Una chiusura solo simbolica, perché la stagione in Val di Sole è appena iniziata.