Ci pensa Kaziyski con i suoi attacchi e i servizi a togliere le castagne dal fuoco per gli scaligeri (20-24), che con Boyer poi pareggiano i conti sul 21-25.
L’Itas Trentino torna a galla nella prima parte del terzo set, trascinata da Kovacevic e da Vettori; nella metà campo degli iridati ora c’è Codarin al centro al posto di Lisinac (ancora non al meglio), ma il centrale friulano fa pienamente la sua parte e Trento scappa via 8-5, 12-8, 16-11. Verona alterna gli effettivi in campo e risale sino al 23-20, sfruttando il muro di Alletti; Lorenzetti fiuta il pericolo chiama due time out nel giro di pochi secondi, cosa che consente ai suoi di trovare la lucidità necessaria, col neoentrato Van Garderen, di riportarsi avanti 2-1 (25-21).
Il quarto set si apre malissimo per i Campioni del Mondo, che accusano il colpo in ricezione ed attacco e vanno subito sotto 1-8 e poi 5-13 con Boyer e Kaziyski scatenati. Kovacevic in battuta prova a guidare la reazione (10-15), ma è solo un’illusione, perché poi Verona riallarga la forbice (15-22) e vola in fretta verso il tie break, che raggiunge con Manavi già sul 18-25.
Il quinto set è combattuto punto a punto (5-5, 11-12); Verona lo vince 14-16, dopo che Trento aveva annullato con Nelli due palle set e lo fa per mano dell’mvp Kaziyski. “Abbiamo lottato sino alla fine pur avendo accusato un calo nella qualità di gioco dopo il terzo set – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match - . Siamo stati meno lucidi e non abbiamo sfruttato le occasioni avute nel corso del tie break ma abbiamo avuto comunque l’atteggiamento giusto per tutta la gara, ben comprendendo che quello che stiamo vivendo è un periodo complicato e diverso da tutti quelli che abbiamo già affrontato. Ci resta il rammarico di aver perso ai vantaggi l’ultimo parziale ma dobbiamo accettarlo e analizzare con tranquillità questo match. Abbiamo da rimproverarci solo qualche aspetto tecnico non gestito bene".
L’Itas Trentino tornerà a Trento già in serata e, dopo un martedì di riposo, riprenderà gli allenamenti nel pomeriggio di mercoledì per preparare il prossimo appuntamento, in programma già sabato 23 febbraio alla BLM Group Arena di Trento contro la Kioene Padova (ore 18, anticipo del ventiduesimo turno di regular season). Biglietti già in vendita su www.trentinovolley.it/ticketonline (gara in abbonamento).
Di seguito il tabellino della partita valida per la ventunesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2018/19 giocata all’AGSM Forum di Verona.
Calzedonia Verona-Itas Trentino 3-2
(21-25, 25-21, 21-25, 25-18, 16-14)
CALZEDONIA: Manavi 15, Solé 3, Boyer 20, Kaziyski 24, Birarelli 7, Spirito 5, De Pandis (L) ; Alletti 6, Giuliani (L), Marretta, Sharifi 3. N.e. Pinelli e Magalini. All. Nikola Grbic.
ITAS TRENTINO: Lisinac 5, Vettori 10, Russell 11, Candellaro 14, Giannelli 2, Kovacevic 20, Grebennikov (L); Nelli 6, Van Garderen 2, Codarin 7, Cavuto. N.e. Daldello, De Angelis, Codarin. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Tanasi di Noto (Siracusa) e Cappello di Sortino (Siracusa).
DURATA SET: 30’, 29’, 28’, 26’, 20’; tot. 2h e 13’.
NOTE: 4.021 spettatori. Calzedonia: 16 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 51% in attacco, 42% (27%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 41% (29%) in ricezione. Mvp Kaziyski.