Aprica (Sondrio) - L’ultima prova all’Aprica chiude la 36esima edizione del circuito Volkl Master Old Stars. Il passato più recente, quello dell’ultima stagione, parla di un bel campionato cresciuto a 18 gare infrasettimanali e caratterizzato da una partecipazione con punte di 100 concorrenti, un dato che riporta alla gare pre Covid ed un po’ in controtendenza con il calo generale dell’agonismo bianco.
Positivo anche il riscontro dei tanti nuovi iscritti che si sono avvicinati al circuito, alcuni tra gli atleti più forti a livello nazionale ma anche tanti sciatori di medio livello richiamati dall’entusiasmo che anima questo gruppo. Ottima anche la qualità delle gare, grazie alla stretta collaborazione che unisce le località ospitanti con il gruppo che gestisce la manifestazione.
La gara conclusiva dell’Aprica, un collaudato gigante preparato dal solito Adriano Polatti, nella circostanza anche discreto concorrente. Si è rinnovata la formula introdotta la stagione scorsa con una gara sociale con tempi assoluti maschili e femminili quindi senza le categorie, con le premiazioni sul campo al termine delle discese ed i tanti botti delle bottiglie di prosecco che hanno chiuso in bellezza la sfida numero 477, del circuito nato nel 1987 . Sulle curve della pista Benedetti, ancora in ottime condizioni, la sfida per l’assoluto vedeva tre favoriti, Marco Plona, Gianni Mulazzi e Sergio Orio, che hanno chiuso nell’ordine, anche se l’ottima condizione di forma poteva presagire che fosse proprio Plona a concludere in bellezza il circuito Master.