LLANBERIS (Galles) - Esordio vincente in maglia azzurra per
Luca Magri e secondo posto di prestigio per
Beatrice Bianchi. La Snowdon Race ha premiato due atleti della
Recastello Radici Group, entrambi in gara per la Nazionale italiana nella storica manifestazione internazionale di corsa in montagna disputata sabato a Llanberis, nel Galles del Nord. Il tracciato di circa 16 chilometri (10 miglia) sale dalla cittadina gallese fino alla vetta dello Snowdon (Yr Wyddfa, 1.085 metri di quota), seguendo il “Llanberis Path”, per poi far ritorno in paese lungo lo stesso sentiero.
La gara, nata nel 1976, coinvolge ogni anno rappresentative di Inghilterra, Scozia, Irlanda, Irlanda del Nord, Galles e Italia. Il legame tra Snowdon Race e Italia si è consolidato a partire dal 1980 con l’avvio del gemellaggio tra la manifestazione gallese e il
trofeo Vanoni di
Morbegno. Convocati per l’Italia su indicazione del responsabile tecnico Paolo Germanetto, erano tre uomini e tre donne:
Luca Magri (Recastello Radici Grup)
, Michael Galassi (Unione Sportiva Aldo Moro),
Roberto Giacomotti (Sport Project VCO),
Beatrice Bianchi (Recastello Radici Group),
Luna Giovanetti (Sa Valchiese) e
Anna Hofer (Sportclub Merano).
Luca Magri: vittoria all’esordio in azzurro. A firmare l’impresa è stato il 34enne di Schilpario, atleta della Recastello Radici Group. Luca Magri ha concluso in 1h06’11”, primo assoluto davanti agli altri due italiani convocati: Michael Galassi secondo in 1h06’58”, Roberto Giacomotti terzo in 1h07’39”. «Era la mia prima esperienza in azzurro, non poteva andare meglio. La partenza è stata piuttosto veloce sull’asfalto, mi sono trovato in testa con Giacomotti, inseguito da due inglesi e da Galassi, poi nella seconda parte di salita ho allungato e ho preso il comando. Ho continuato ad aumentare il vantaggio anche in discesa, nonostante il tracciato fosse piuttosto affollato: tanti escursionisti sul percorso, molti dei quali ignari della gara.