“Devo smaltire i carichi ma credo di essere a buon punto. Non sono al 100% ma manca ancora del tempo all’inizio del Giro. Credo di poter fare bene. Dopo il Tour of the Alps volerò in Belgio per prendere parte alla Liegi-Bastogne-Liegi. Questi percorsi potrebbero rivelarsi ideali anche in vista delle Ardenne”.
“La formula del TotA, fatta di frazioni brevi ma esigenti dal punto di vista altimetrico, mi piace molto – ha aggiunto Nibali. - D’altronde anche le grandi corse a tappe si stanno muovendo in questa direzione. Le gare solitamente sono combattute sin dai primi chilometri, diventano spettacolari per il pubblico e, allo stesso tempo, molto impegnative per noi corridori".
In ottica Classifica Generale, uno dei grandi avversari del due volte Campione Italiano sarà Chris Froome: 10 vittorie nei grandi giri complessivi e una “tripla corona” ciascuno. “Mi aspetto un Chris Froome competitivo. Il Tour de France è ancora lontano, ma lui è un grande corridore. Per quanto mi riguarda, tornerò a correre dopo la Milano-Sanremo e il ritiro in altura: sono curioso di capire a che punto sono in vista del Giro d’Italia”.
Vincenzo Nibali sarà protagonista, insieme a Chris Froome, della conferenza stampa della vigilia, in programma Domenica 21 Aprile alle 16.30 al Kultur Quartier Kufstein (Theaterplatz 1), prima della presentazione pubblica delle squadre, prevista alle 17.30 in Oberer Stadtplatz.