Quinta piazza provvisoria per il locale Felice Ducoli, al rientro in un rally vero dopo anni di assenza: lui e Manfredini stanno cercando ancora di acquisire feeling con la Skoda DP e una manovra in Ps1 lo testimonia. Stessa vettura ma sorte avversa per Serioli-Reccagni che sono fermi a causa della rottura delle colonnette alla ruota anteriore destra.
I coniugi Pasquini-Melesi, sesti assoluti, sono primi tra le Due Ruote Motrici grazie ad un ottimo avvio sulla Renault Clio S1600; sempre con delle “tuttoavanti”, Rivaldi (8° su Citroen DS3) e Daldini (9° su Renault Clio) stanno dando vita ad un bel duello di classe R3T: sono staccati di soli 2”5!
Nelle altre classi: Tottoli è primo in R4, Trevisani è il capofila di una lunga classe di R2, Della Maddalena prevale in R3C mentre Cambiaghi è al comando di una battagliata N3; i Pedretti sono davanti nella N4 così come Manterni in A7; il varesino Marignan è primo di N2, Nava di A6 e Bertagna di RS Plus. Rosina è al comando della A5, Cargnel della RS, Andreoli della N1, Canu della Rs1.4 P e Cairoli della RS 1.15 P.
Ritirati fino ad ora cinque equipaggi: Serioli (n.7), Barbieri (n.49) e Regazzo (n.12) ripartiranno domani con la formula del rientro. Per Negri (n.96) e Bacchella (n.99) invece, il loro Camunia è già finito.
Degli 86 iscritti solo uno non ha verificato: il numero 11 Monchieri-Mulattieri.
Oggi sono previste sei prove speciali: tre passaggi sulla Ps Lozio, due sulla Astrio Lunga e uno sulla Astrio Corta. La gara si concluderà sul palco finale di Bienno alle 17.