La coppia leader ha chiuso terza a 15” dai vincitori.
Per la Wilier Force 7C sono poi arrivati altri due piazzamenti tra i primi sette nella categoria maschile assoluta: l’austriaco Uwe Hochenwarter e il costaricano Gregory Brenes hanno dato ancora una volta prova del loro buon momento di forma e hanno chiuso quinti a 4’02” dai vincitori, confermandosi al terzo posto nella graduatoria generale a 10 minuti dai capoclassifica. Non sono stati da meno il ligure Marco Rebagliati che, assieme a Johnathan Carballo, ha tagliato il traguardo in settima posizione: i due occupano attualmente la sesta piazza nella generale, dove hanno scalato posizioni anche Longo e Cattaneo, ad oggi ottavi.
Da citare anche il piazzamento a ridosso della top 10 delle altre due coppie della Wilier Force 7C Wohlgemuth-Perez e Mejia-Rincon, classificatesi rispettivamente all’undicesimo e al dodicesimo posto.
Il successo pieno, invece, è arrivato nella categoria master, con l’ex iridato marathon Massimo Debertolis e Dax Jaikel ancora sugli scudi. Nonostante una caduta lungo una delle ultime salite del percorso, Debertolis e Jaikel sono riusciti a centrare la seconda vittoria di tappa consecutiva e a mettere le proprie ruote davanti a quelle dei diretti concorrenti al titolo, gli slovacchi Jan Halik e Karel Hartl. Il duo della Wilier Force 7C ha portato a termine la propria fatica con il tempo finale di 2h18’08” (undicesimo riscontro cronometrico assoluto di giornata) e hanno preceduto di 14” Halik e Hartl, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti gli altoatesini Thomas Piazza e Viktor Paris (a 5’08”). Debertolis e Jaikel si sono così confermati in vetta alla classifica generale, che comandano con un vantaggio di poco superiore ai 7 minuti sui primi inseguitori.
Domani è in programma la quarta delle sette tappe, una frazione di 57,66 km da Bormio a Ponte di Legno, con 2393 metri di dislivello.