SONDRIO - In occasione deI 4 novembre - Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, ricorrenza che affonda le sue radici nella storia del nostro Paese - il Comando Provinciale di Sondrio ha “intervistato” alcuni dei suoi più giovani militari che hanno scelto di arruolarsi nell’Arma con convinzione e passione di indossare l’uniforme, incarnando ogni giorno i valori di fedeltà, consapevolezza e prossimità al cittadino.

I racconti
Maresciallo Lorenzo Corrado Fiorini, addetto alla Stazione Carabinieri di Sondrio:
" Ho frequentato per tre anni la Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, un’esperienza che mi ha dato moltissimo, sia dal punto di vista professionale, che dal punto di vista umano. È stato un percorso di crescita personale che mi ha permesso di comprendere davvero il valore del servizio e del senso di responsabilità verso gli altri. Ho scelto di intraprendere questa carriera perché sono cresciuto in un quartiere popolare, dove nel tempo ho assistito spesso agli interventi dei Carabinieri. Ciò che mi ha colpito di più è stata la vicinanza e l’umanità che dimostravano verso le persone in difficoltà. A volte bastava la loro presenza o una semplice parola di conforto per far sentire tutti più tranquilli.
È proprio quella sensazione di sicurezza e fiducia ed empatia che mi ha spinto a voler far parte dell’Arma e a dare, nel mio piccolo, lo stesso contributo agli altri".
Vice Brigadiere Jlassi Sabri, in servizio alla Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sondrio: “Da gennaio 2025 presto servizio alla Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sondrio. Da più di cinque anni porto con orgoglio questa uniforme, dopo aver servito anche nel Corpo degli Alpini. La scelta di entrare nell’Arma è nata durante il mio periodo nell’Esercito, quando ho avuto modo di lavorare spesso a contatto con i Carabinieri e sono rimasto molto colpito dalla loro professionalità. Ho capito anch’io che avrei potuto dare molto a questa Amministrazione, anche grazie alle mie origini e alla conoscenza di una lingua rara, un contributo che ritengo importante, soprattutto oggi”.
Carabiniere Chris Magro, addetto alla stazione Carabinieri di Sondrio: “Prima di entrare nell’Arma dei Carabinieri ho avuto un’esperienza lavorativa nella Polizia Locale che mi ha fatto capire quanto sia importante essere vicino al cittadino. Ho frequentato la Scuola Allievi Carabinieri di Torino, dove ho vissuto un percorso altamente formativo, che mi ha fatto maturare molto sia a livello caratteriale che a livello professionale. Al termine del corso sono stato destinato alla Stazione Carabinieri di Sondrio, dove presto servizio oggi. Ho scelto di essere Carabiniere perché rispecchia i miei valori di lealtà e onestà nei confronti dei cittadini. Per me, esserci sempre come Carabiniere significa essere al servizio dei cittadini”.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Sondrio, per valorizzare le tradizioni e la memoria storica delle Forze Armate, ed in particolar modo dell’Arma, ha promosso un’ulteriore iniziativa quella di esporre alcune uniformi dell’Arma nel capoluogo valtellinese. Da lunedì, infatti, passeggiando per il centro di Sondrio in una vetrina di un negozio sito all’angolo tra via Dante e corso Italia si potrà ammirare la Grande Uniforme Speciale, un’Uniforme Ordinaria insieme a della buffetteria dell’Arma.