Passo Tonale - Una tromba, una fisarmonica, due artisti eccezionali e – tutto attorno – uno dei più bei panorami che le Alpi sanno donare: non serve altro per ottenere emozioni di rara bellezza. Sono Fabrizio Bosso e Luciano Biondini, impegnati con i loro strumenti in un dialogo dal titolo “Face to face”, i protagonisti dell'edizione 2019 de “Il ghiacciaio di nessuno”. Un appuntamento musicale ormai classico, che porta la migliore musica a poco meno di 3mila metri, sul Passo Lagoscuro, sopra Ponte di Legno, per celebrare la pace nei luoghi che furono teatro di battaglia durante la prima Guerra mondiale.
Il concerto, in programma per sabato 17 agosto, prenderà il via alle 11 e godrà di una scenografia davvero speciale: dai 2.970 metri di Passo Lagoscuro, dove si trovano i resti di un villaggio militare della prima Guerra mondiale, lo sguardo spazia sulle cime dell’Adamello e dell’Ortles-Cevedale e, in giornate particolarmente limpide, può arrivare fino alle Dolomiti da una parte, e al Gruppo Monte Rosa e Cervino dall’altra.
“Face to face”, faccia a faccia: il primo lavoro discografico in duo di Fabrizio Bosso e Luciano Biondini si muove tra i richiami all’estetica del jazz, la libera improvvisazione e le influenze mediterranee. Il poliedrico trombettista piemontese incontra il tocco maturo e misurato del fisarmonicista di Spoleto in un dialogo fatto di reciproco ascolto e profonda empatia.