Il prossimo sarà il 2 luglio a Tuenno sulle piante invasive.
Confermati grazie all’alto gradimento che registrano ogni anno le attività “Sugli alpeggi della Rendena”, con pranzo e degustazioni offerti, “In ricerca con il Parco” per calarsi nei panni degli scienziati, “Cicatrici di guerra”, sulle trincee delle Val Genova leggendo diari dei soldati in collaborazione con la Biblioteca di Pinzolo, e i laboratori in Val di Tovel con il MUSE per scoprire i misteri del lago.
Parco Nazionale dello Stelvio
Il settore trentino del Parco Nazionale dello Stelvio, gestito direttamente dalla Provincia (Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette), propone un palinsesto di iniziative articolato per rispondere alle esigenze delle diverse categorie di frequentatori del Parco. "La programmazione - spiega il direttore del PNS Romano Stanchina - è simile a quella del 2018 che era stata confezionata tenendo conto di un’indagine svolta nel 2016 su 600 frequentatori del Parco che avevano indicato tra le attività più apprezzate le escursioni guidate, le serate naturalistiche e le attività per bambini. Lo scopo è quello di fornire specifiche informazioni sulle caratteristiche dell’Area protetta ed invitare a una visita lenta e rispettosa dell’ambiente, fondamenti basilari per una fruizione in linea con gli obiettivi del Parco Nazionale."
Ecco, quindi, che ViviParco 2019, così si chiama il programma di iniziative, comprende:
a) attività che si ripetono ogni settimana, dai primi di luglio ai primi di settembre, quali le visite guidate all’area faunistica di Peio, escursioni guidate ai larici monumentali di Saènt (Rabbi) ed a punti panoramici in quota, serate naturalistiche con esperti e ricercatori, visite guidate alla segheria veneziana di Rabbi, passeggiate guidate nel Parco anche alla ricerca degli animali, Park Therapy in collaborazione con le Terme di Rabbi (medicina termale, naturopatia, camminata scalza nel bosco, abbraccio agli alberi), “Ranger” per un giorno insieme con le guardie forestali;
b) attività speciali (appuntamenti unici): esperienze vere nella natura e con la natura del Parco (animali, erbe medicinali, il tema dell’acqua, orientamento, torbiere) ed escursioni più impegnative con guida alpina. Sono inoltre previste una mostra fotografica a Rabbi ed una mostra micologica a Peio.
Le emozioni nel Parco non finiscono con l’estate, ma proseguono con gli avvistamenti del cervo nella stagione degli amori, il bramito. Nelle escursioni autunnali, con il supporto della termocamera (una particolare telecamera, sensibile alla radiazione infrarossa) si potrà far vivere al visitatore un’esperienza davvero unica.
Entro la fine dell’estate il Parco avrà finalmente un centro visitatori di moderna concezione. È in avanzata fase di allestimento, infatti, il centro visitatori di Cogolo di Peio, presso la sede del Parco, dove sarà possibile una visita esperienziale alla natura del Parco grazie a supporti interattivi e multimediali.
Tutte queste e altre informazioni sul Parco Nazionale dello Stelvio sono consultabili visitando il sito www.parcostelviotrentino.it
Anche le Reti di Riserve sono molto attive sui loro territori e proporranno durante l'estate, ma in generale lungo tutto l'arco dell'anno, attività, iniziative e serate informative, illustrate stamane in conferenza stampa da Christian Perenzoni, presidente del Parco Naturale Locale Monte Baldo: "Conservazione, cultura e didattica, sviluppo sostenibile nelle Aree Protette sono i nostri obiettivi". Da segnalare:
- "Semplici di natura: a tu per tu con i farmacisti alla scoperta del Parco Monte Baldo e delle sue piante medicinali", organizzata dal Parco in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino e l'Associazione giovani farmacisti del Trentino-Alto Adige. Il Monte Baldo è da secoli luogo ideale di raccolta di specie officinali e di studio delle loro possibili applicazioni nella farmacopea moderna: un ricco programma di incontri permetterà di conoscere ed approfondire tali tematiche, sperimentando l'autoproduzione di creme, sciroppi e tisane.
- Birwatching nella Rete di Riserve Fiemme – Destra Avisio, alla scoperta dell’avifauna locale e in particolare dell’Averla piccola, uccello minacciato di estinzione. Nell'ambito di un progetto triennale di citizen science, i partecipanti sono accompagnati nella ricerca, osservazione e mappatura delle specie nidificanti da un ornitologo e da fotografi naturalisti che illustrano le tecniche della caccia fotografica.
- Nella Rete di Riserve Alta Val di Cembra – Avisio il calendario di iniziative nasce dal desiderio di raccontarne il territorio da diverse prospettive e in tutte le stagioni. Tratto distintivo delle iniziative è l'incontro con piccole aziende agricole, con i loro prodotti biologici e un'allegra ospitalità.
- Proposte di successo negli anni scorsi riconfermate anche in tre Reti di Riserve molto attive nei rispettivi territori: nella RR Bondone tornano le passeggiate naturalistiche e i laboratori per bambini al Lago di Cei, la RR Alto Noce ripropone le attività per famiglie alla scoperta di insetti, pipistrelli ed uccelli presso l'Ontaneta di Croviana, la RR Alpi Ledrensi riconferma le attività presso il centro visite del Lago d'Ampola e le escursioni al centro di inanellamento uccelli migratori di Bocca di Casèt.
I numeri
1.000 proposte per vivere ogni giorno le emozioni della natura ed una originale esperienza di vacanza. Facili camminate, emozionanti escursioni, passeggiate notturne o al tramonto per scoprire l'area protetta con tutti i cinque sensi. Molte attività sono riservate ai bambini, affinché attraverso giochi e laboratori didattici possano imparare il rispetto per l'ambiente in modo allegro e coinvolgente.
29 centri visitatori e punti informativi, per raccontare l'impegno nella tutela della biodiversità attraverso suggestivi allestimenti, percorsi interattivi, spazi didattici e mostre. Ogni estate queste strutture ospitano circa 90.000 visitatori, gran parte dei quali sono famiglie. Per questo grande attenzione viene posta affinché gli allestimenti siano ideati a misura di bambini e ragazzi.
21 linee di bus navetta per offrire l'occasione di lasciare l'auto e raggiungere le zone più belle dei Parchi con mezzi sostenibili: dal trenino della Val Genova allo StelvioBus per le malghe della Val di Rabbi fino alla navetta per la Val Venegia. Grazie a tutti questi servizi di mobilità, nel corso dell'estate verranno trasportati oltre 350.000 visitatori, riducendo così l'impatto su aree ed ecosistemi sensibili.
A questo link i calendari dettagliati con le proposte di Parchi e Reti di Riserve: http://www.areeprotette.provincia.tn.it/eventi/pagina35.html