Anche i furti di sci, fortunatamente, sono risultati in calo e su numeri estremamente modesti in relazione alle significative presenze medie giornaliere.
DATI DI NATURA OPERATIVA
2802 interventi di soccorso effettuati nel complessivo;
69 soccorsi svolti la cui gravità abbia comportato la collaborazione ed il pronto supporto di una elimedica;
1 soccorsi il cui primo intervento garantito dai Carabinieri ha immediatamente consentito la salvezza dello sciatore da morte certa;
7586 persone identificate e controllate sulle piste da sci;
627 rifugi e baite oggetto di controllo amministrativo o/e di polizia;
307 dipendenti stagionali controllati nella loro posizione;
214 sciatori contravvenzionato per mancato rispetto regole in piste e circa 600 “ammoniti” per comportamento pericoloso, che in alcuni casi ha generato l’infortunio altrui (la condotta più riscontrata rimane quella dell’eccessiva velocità in relazione a condizioni/situazioni della pista );
11 sciatori contravvenzionati per stato d’ebbrezza, allontanati dalle piste e riaccompagnati a fondo valle.
9 persone denunciate per altre violazioni di legge;
51 situazioni od ostacoli di pericolo per l’utente segnalati ai gestori e prontamente risolte;
52 casi trattati di furto di attrezzatura sciistica;
44 manifestazioni sciistiche agonistiche (livello internazionale, nazionale, provinciale e locale) per le quali si è svolto il servizio di sicurezza e/o quello di soccorso;
ALTRI DATI
flusso medio giornaliero di passaggi nella stagione 2022/2023: 260.087.
infortuni medi giornalieri: 21.
STATISTICHE
Il giorno della settimana in cui si è registrato il maggior numero di infortuni è la domenica, seguito dal venerdì (costituiscono, rispettivamente, il primo e l’ultimo giorno della settimana bianca, foga/impreparazione fisica nel pirmo caso, stanchezza muscolare nel secondo); si può inoltre dire che nei fine settimana complessivamente si concentrano oltre la metà degli infortuni della stagione;
- L’orario in cui si verificano più infortuni è quello che va dalle 12.00 alle 13.00;
- Il totale degli infortuni vede quasi paritario il rapporto tra uomini (1386) e donne (1416);
- La fascia d’età più colpita (oggetto di infortunio), è quella che va da 11 a 20 anni;
- Le cause per un 70% dei casi sono accidentali (errore o cedimento della persona stessa), mentre il rimanente 30% sono di diversa natura, tra cui sicuramente rientrano quelle che determinano le conseguenze solitamente più gravi (collisione tra due sciatori, circa il 15% dei casi, e impatto con ostacoli fissi e mobili, pari allo 0,3% circa);
- La parte del corpo più esposta è il ginocchio, seguita poi, per numero di casi, dalla spalla, dal polso, e dal cranio;
permane un significativo dato (circa 125) di casi di malore in pista sofferti da sciatori over 60.
In termini percentuali, la pratica dello snowboard presenta un indice di rischio di infortunio tre volte superiore rispetto all’uso dei normali sci.
CURIOSITA’
Nel comprensorio dello Ski Center Letamar/Pampeago in data 20 dicembre 2022 si è staccata una valanga in prossimità di una pista di collegamento, che veniva prontamente chiusa fino a ripristino delle condizioni di sicurezza da parte dei militari sciatori.
Sono stati 163 i piccoli sciatori persi dai genitori e ritrovati dai Carabinieri in servizio sulle piste. Proprio a inizio anno, I Carabinieri di Canazei erano intervenuti presso il rifugio di San Becè ove era stata segnalata la presenza di un ragazzino straniero (svizzero) che si era perso e non era in grado di fornire indicazioni circa l’alloggiamento dei propri genitori. I militari, sono risaliti al posto di lavoro del padre in Germania e da lì recuperato il recapito del genitore, che oramai rientrato nella zona di soggiorno nel bellunese nella speranza di ritrovare il figlio.
Il 28 gennaio a Canazei, Comprensorio Belvedere, un settantenne turista olandese è stato accompagnato a valle dai militari sciatori, con ausilio di toboga, in quanto a causa dell’abuso di bevande alcoliche non riusciva a scendere da solo, ed era un pericolo anche per gli altri sciatori. Ovviamente è stato sanzionato.
Il 20 febbraio, a Folgaria, lungo la pista denominata “Pra Grant”, i Carabinieri hanno soccorso uno sfortunato sciatore di sessantaquattro anni che a seguito di una distrazione è finito fuori pista, scivolando in un dirupo per oltre venti metri. Il malcapitato, prontamente soccorso dai Militari, dopo la messa in sicurezza e le prime cure del caso, è stato trasportato dall’elisoccorso presso l’Ospedale Santa Chiara di Trento. Nella circostanza è stato contravvenzionato per imprudenza uno sciatore di origine Polacca che, non curante dell’elicottero in decollo e del nastro che delimitava la zona di intervento, continuava la discesa zigzagando tra i soccorritori, impegnati nelle attività
In Val di Sole, a inizio marzo, i Carabinieri di Mezzana in collaborazione con quelli di Vermiglio, all’esito di una speditiva indagine hanno individuato gli autori di vari furti di sci commessi nell’arco di sole 24 ore. I carabinieri hanno fermato i due responsabili prima che questi lasciassero il Trentino al termine della loro vacanza, recuperando tutta la refurtiva.