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Accordo per reclutamento di Allievi Marescialli e Allievi Finanzieri della GdiF

Tra Comando Regionale Trentino Alto Adige e Provincia Autonoma di Bolzano

BOLZANO - Il Comandante Regionale Trentino Alto Adige della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Gavino Putzu e il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Dott. Arno Kompatscher, hanno sottoscritto oggi un accordo di collaborazione per effetto del quale la Guardia di Finanza, con il sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano, potrà indire concorsi «dedicati» per il reclutamento di «Allievi Marescialli» e «Allievi Finanzieri» in possesso dell’attestato di bilinguismo di livello minimo «B2» (intermedio superiore), richiesto per inquadramenti nella pubblica amministrazione che prevedano un diploma di istituto d’istruzione secondaria di secondo grado (scuola superiore).
Le rilevanti novità rispetto all’attuale metodo di selezione sono la maggiore flessibilità, assicurata dalla procedura concorsuale autonoma in quanto riservata ai soli possessori della prescritta certificazione di conoscenza linguistica (italiano-tedesco) e la possibilità per i candidati di svolgere le principali prove d’esame (scritte e orali) anche in lingua tedesca, presso strutture situate in Alto Adige, messe a disposizione dalla Provincia Autonoma di Bolzano. Come già accade oggi, i neo Marescialli e Finanzieri, al termine dei rispettivi corsi di formazione, saranno impiegati principalmente in Alto Adige o, in misura minore, presso Reparti alla sede di Trento aventi competenza regionale. Inoltre, gli Allievi Marescialli, all’esito della fase addestrativa, conseguiranno una laurea di 1° livello (triennale) in discipline economico-giuridiche, attualmente quella di «Operatore giuridico d’impresa».
La finalità della sinergia avviata con la sigla dell’accordo di collaborazione è quella di migliorare sempre più, attraverso l’agevolazione della partecipazione ai possessori del relativo attestato, la qualità del servizio reso dalla Guardia di Finanza ai cittadini e alle imprese che rispettano le regole. Un servizio che, come noto, si contraddistingue per gli elevati profili tecnico-giuridici e spazia in numerosi comparti: dalla lotta ai vari crimini economico-finanziari (contrasto alle varie forme di evasione e frode fiscale, ai reati societari, fallimentari, al riciclaggio di denaro «sporco» e al suo reimpiego nell’economia legale, etc.) al controllo del corretto impiego delle risorse pubbliche, dal contrasto al contrabbando e ai traffici internazionali di sostanze stupefacenti, al controllo del territorio esercitato dalla componente aeronavale, dal soccorso alpino alle articolazioni specialistiche anti terrorismo e pronto impiego. Referente: Ten. Col. Manfred Libera; Contatti: 3290073873 Questa collaborazione risponde anche alla volontà, fortemente avvertita dalla Guardia di Finanza e dalla Provincia Autonoma, di dare sempre maggiore concretezza al contenuto delle norme d’attuazione dello Statuto d’Autonomia, secondo cui le pubbliche amministrazioni devono adeguare le proprie strutture organizzative per consentire l’uso delle lingue legalmente riconosciute, italiana e tedesca.
Come ricordato dal Presidente Kompatscher, la Giunta provinciale sostiene ogni misura che possa rafforzare l’uso di entrambe le lingue ufficiali da parte di tutti gli enti pubblici operanti sul territorio provinciale, in modo che l’esercizio del diritto dei cittadini e delle cittadine a interagire con la pubblica amministrazione nella propria madrelingua sia effettivo.
Per il raggiungimento dello scopo prefissato, risulta determinante la collaborazione offerta dalla Provincia Autonoma di Bolzano, la quale, fin dall’avvio del percorso che ha condotto alla stesura dell’accordo di collaborazione, ha manifestato, per il tramite del Presidente Kompatscher e del Segretario generale Eros Magnago, grande disponibilità, impegnandosi a mettere a disposizione le strutture per lo svolgimento delle prove concorsuali (scritte e orali), assicurando la traduzione in lingua tedesca dei bandi di concorso e dei libretti test dimostrativi presenti sul portale «Concorsi Online» della Guardia di Finanza, comunicando, su richiesta del Corpo, l’effettivo possesso, in capo ai partecipanti alle procedure, dell’attestato di bilinguismo richiesto quale requisito per partecipare alla selezione dedicata, fornendo, tramite gli Uffici Scolastici della Provincia, gli elenchi di professori con adeguata conoscenza delle lingue italiano e tedesco per le materie concorsuali e, infine, facilitando i contatti tra la Guardia di Finanza e le Intendenze scolastiche provinciali per l’attuazione di specifiche iniziative divulgative rivolte, in particolare, agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Quest’ultimo aspetto è ritenuto particolarmente rilevante nell’ambito della collaborazione che si sta avviando: la possibilità di «convincere» giovani sudtirolesi ad arruolarsi tra le fila della Guardia di Finanza per intraprendere una professione altamente qualificante e che spazia in numerosi ed eterogenei settori, non può prescindere dalla conoscenza di cosa faccia e di come operi il Corpo. Per tale ragione, saranno avviate mirate azioni promozionali, anche attraverso la pianificazione di giornate riservate agli studenti, durante le quali verranno illustrate le principali missioni istituzionali del Corpo, facendo intervenire anche personale delle diverse specialità (tra cui il S.A.G.F. – Soccorso Alpino della Guardia di Finanza) e dando corso a dimostrazioni di carattere pratico attraverso l’impiego di unità cinofile antidroga e da soccorso nonché di personale della Sezione Aerea di Bolzano e della Sezione Anti Terrorismo e Pronto Impiego del Gruppo di Bolzano. La sottoscrizione della convenzione è avvenuta a margine di una conferenza stampa congiunta, a cui ha preso parte anche il Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano, Prefetto Vito Cusumano, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra amministrazioni nel garantire ai cittadini dell’uso della propria madrelingua.
Anche l’Assessore provinciale alla Sicurezza e prevenzione della violenza Ulli Mair commenta l’evento: «Questo accordo è espressione della stretta collaborazione della Provincia con gli organi di sicurezza dello Stato e contribuisce in modo significativo a facilitare l’accesso al servizio presso la Guardia di Finanza degli altoatesini di lingua tedesca interessati, garantendo così meglio il diritto dei cittadini all’uso della madrelingua».
Ultimo aggiornamento: 02/12/2025 16:02:19
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