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Estate 2021 in Val di Fassa, il Buffaure riparte con un ricco calendario di iniziative

giovedì, 20 maggio 2021

Quando:
5 giugno 2021@20:30–21:30 Europe/Rome Fuso orario
2021-06-05T20:30:00+02:00
2021-06-05T21:30:00+02:00

In un anno dove il turista è sicuramente alla ricerca di novità coinvolgenti legate alla bellezza naturale, la società Buffaure cala un poker di iniziative, in programma dal 21 giugno al 3 settembre, pensate proprio per animare la stagione estiva e offrire interessanti opportunità per grandi e piccoli.

 

Quest’anno si è deciso inoltre di anticipare l’apertura della telecabina nei weekend del 29-30 maggio e del 5-6 giugno, per poi rimanere operativi tutti i giorni a partire dal 12 giugno fino al 26 settembre  e chiudere ad autunno inoltrato con i primi due weekend di ottobre.

Nello specifico, ogni lunedì e mercoledì mattina è in programma Con la testa tra le nuvole, per imparare a interpretare i segni del cielo, identificare le nubi in base alla loro forma, descrivere il vento, misurare temperatura e pressione dell’aria, mentre nelle stesse giornate, al pomeriggio, l’appuntamento è per gli amanti della fotografia con La natura in un click: brevi lezioni per imparare ad usare al meglio il telefonino al fine di immortalare la bellezza di fiori, foglie e non solo.

 

Ogni martedì si potrà partecipare a Il Sentiero Incantato, passeggiata nel bosco animata da narratori in costume che racconteranno storie e leggende della Val di Fassa, mentre il giovedì a Slurp! Il formaggio in malga, con cui si raggiungerà Malga Jumela per conoscere i segreti della produzione del formaggio che poi, ovviamente, sarà protagonista di golosi assaggi. Il venerdì è invece l’ora di Survivor training, ovvero una lezione per imparare cosa portarsi nello zaino prima di un’escursione e saper fronteggiare le emergenze in montagna grazie a mappe, bussole e GPS.

Il programma settimanale si conclude con un’attività all’insegna dell’adrenalina. Ogni venerdì sera è infatti  tempo di Adventure camp. Giovani esploratori in prova, vero e proprio corso di sopravvivenza in montagna dedicato agli adolescenti dai 12 ai 18 anni. Nel primo pomeriggio si sale in quota con gli impianti, per poi  raggiungere a piedi i 2.170 metri, dove i ragazzi affronteranno la notte in un campo tendato costruito assieme ad un istruttore master di Sopravvivenza. Impareranno a preparare correttamente lo zaino, ad osservare il paesaggio e a interpretare la cartina topografica, ma anche ad affrontare le emergenze come l’arrivo di un temporale. E ancora, i giovani scopriranno come accendere un fuoco in sicurezza, come potabilizzare l’acqua o come costruire un riparo di emergenza. Il rientro è previsto il sabato mattina, dopo aver smontato il campo, fatto colazione e portato a valle i rifiuti.

Sei infine i Trekking dolomitici con gli alpaca, in programma i sabati del 26 giugno, 10 e 24 luglio, 14 e 28 agosto e 26 settembre. La curiosa proposta prevede una passeggiata dettata dall’andatura lenta e costante degli alpaca, che consentirà di ammirare in versione “slow” il territorio del Buffaure, tra pascoli e pendii erbosi protetti dalle più belle cime dolomitiche, grazie anche alla presenza di un’accompagnatrice di media montagna.

Abbiamo creato un programma davvero ricco – commenta Christian Lorenz, da dieci anni presidente delle Funivie Buffaureper stimolare le persone dal Trentino e da fuori provincia a venire a scoprire quest’angolo forse ancora poco conosciuto della Val di Fassa, ma sicuramente ricco di fascino. Un progetto – continua – a cui abbiamo iniziato a ragionare già a fine 2020 e che prevede anche un’altra grande sorpresa che coniuga arte, cultura e natura che ci auguriamo di poter annunciare a brevissimo, dopo i necessari via libera delle istituzioni territoriali. Invitiamo tutti, in tal senso, a seguirci sui nostri canali social appena aperti, dove forniremo informazioni in tempo reale su tutte le novità in programma”.

 

L’area del Buffaure è raggiungibile con la cabinovia Pozza-Buffaure, che accompagna gli ospiti da 1.341 a 2.063 metri di altitudine, e con la seggiovia Buffaure-Col del Valvacin che raggiunge i 2.354 metri e offre una spettacolare vista sulle principali cime dolomitiche: Sassolungo, Sassopiatto, Catinaccio, Gruppo del Sella e sua maestà la Marmolada. Oltre alla attività settimanali, sono numerosi i percorsi tematici, le escursioni con vista mozzafiato e ben cinque rifugi che propongono piatti tipici: Buffaure, La Bolp, Baita Cuz, El Zedron e Malga Jumela.

 

FESTA IN QUOTA

Con lo scioglimento dell’ultima neve e la conferma dell’avvio anticipato della telecabina che da Pozza di Fassa porta a 2.000 metri di quota, riapre ufficialmente ilBuffaure. E lo fa con un momento di convivialità perfetto per giovani, famiglie e, in generale, amanti della montagna.

 

Sabato 29 maggio è infatti in programma la festa di apertura a Baita Cuz, situata a 2.200 metri: l’unico rifugio dell’area che offre pernottamento, famoso per la sua sauna a botte panoramica da cui si possono ammirare, in pieno relax, le più belle cime dolomitiche. Nel corso della giornata, dall’ora di pranzo in poi, il gruppo Glocken Sturm si esibirà sulla terrazza all’aperto in una performance di musica folk e successi internazionali che contribuirà ad esorcizzare il lungo e difficile periodo vissuto nell’ultimo anno attraverso la positività della musica.

 

Aperto anche il Rifugio Buffaure, a poca distanza dall’arrivo della telecabina, con i suoi imperdibili piatti della tradizione ladina e trentina preparati nel segno della semplicità e genuinità, e una panoramica terrazza da cui godere Catinaccio, Latemar, Costabella e cime del Gruppo dei Monzoni. E per i più piccoli, a disposizione un grazioso parco giochi e la visita del Bosco di Emozioni, facile itinerario ad anello nei pressi del rifugio per scoprire tante curiosità sugli animali che vivono i boschi e le montagne della Val di Fassa.

 

Per i più allenati ed esperti, inoltre, ricordiamo la possibilità di raggiungere Baita Cuz salendo per la Ferrata dei Magnifici 4, di elevata difficoltà, o di salire ancor più in quota, adeguatamente attrezzati, fino al Rifugio El Zedron a 2.400 metri, recentemente ristrutturato nel segno della massima accoglienza di montagna, e le spettacolari creste, ancora ricoperte di neve.

 

Gli impianti, funzionanti dalle 8.30 alle 12.20 e dalle 14.00 alle 17.50, saranno operativi anche domenica 30 maggio e nel weekend 5-6 giugno, per poi aprire definitivamente il 12 giugno con orario continuato. Per la seggiovia Buffaure-Col del Valvacin, che raggiunge i 2.354 metri e offre una spettacolare vista sulle principali cime dolomitiche – dal Sassolungo al Sassopiatto, dal Catinaccio al Gruppo del Sella fino alla Marmolada – bisognerà invece attendere il 19 giugno (8.30-12.15 e 14.00-17.30).

 

Info sul sito www.regnodelsalvan.it



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