Nel tardo pomeriggio del 25 novembre 2025, i militari della Tenenza di Zingonia hanno dato esecuzione un ordine di carcerazione nei confronti di un cittadino marocchino di 47 anni, residente del Comune di Verdellino, già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova, concessa per precedenti condanne relative alla normativa sull’immigrazione (2017) e allo spaccio di stupefacenti (2021).
L’attuale provvedimento restrittivo, disposto dall’Autorità Giudiziaria, ha determinato la revoca dell’affidamento in prova ed il suo trasferimento in carcere. Egli è stato ritenuto colpevole, in concorso con altri soggetti, dei reati di detenzione e traffico internazionale di sostanze stupefacenti, per fatti commessi tra il 2022 e il 2023, nel corso dei quali erano stati documentati significativi episodi di cessione di ingenti quantitativi di hashish:
- Nel gennaio 2023, l’uomo aveva ceduto, ad un soggetto straniero domiciliato in provincia di Bergamo, un quantitativo di hashish pari a quasi 11 kg, ricevendo come provento dell’azione l’ingente somma di denaro di circa 15.000 euro.
- Sempre in provincia di Bergamo, nel febbraio 2023, eseguiva alcune cessioni di hashish ad altro soggetto straniero per un totale circa 8 kg.
I Carabinieri dopo aver notificato il provvedimento, hanno proceduto al suo trasferimento immediato presso la Casa Circondariale di Bergamo, dove dovrà scontare una pena residua definitiva pari a 3 anni, 4 mesi e 26 giorni di reclusione.
Ultimo aggiornamento:
06/12/2025 17:38:38