L'Agenda delle Valli

Trento, Scappo a teatro prosegue con “Romanzo d’infanzia”

Inizio: 02/11/2025 dalle ore 16:00 - Fine: 02/11/2025 alle ore 18:30 - Dove: Trento - Tn IT
TRENTO - Terzo appuntamento con Scappo a teatro-Famiglie, la programmazione di teatro per ragazzi realizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino, che domenica 2 novembre (ore 16.00) farà tappa al Teatro Sociale di Trento.

In scena ci sarà la Compagnia Abbondanza/Bertoni con Romanzo d’Infanzia, spettacolo di particolare intensità e poesia, pluripremiato e acclamatissimo in Italia e all’estero da più di 25 anni con oltre 700 repliche (premio ETI/STREGAGATTO 1997/98), nato dal sodalizio artistico di Letizia Quintavalla, Bruno Stori, Michele Abbondanza e Antonella Bertoni.

Lo spettacolo è inserito anche all’interno del Circuito Danza del Trentino-Alto Adige curato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara.

Romanzo d’infanzia è uno spettacolo in cui il linguaggio del teatro-danza, normalmente riservato ad un pubblico non di giovanissimi, si propone in una formula più narrativa ed immediata in modo da renderlo fruibile anche dai bambini. L’infanzia è il diamante della nostra vita, è grezza e abbagliante. Si può scheggiarlo e offuscare la potenza della sua luce. E questo è male? Non so, ma fa male, molto male. Se è vero che d’amore si può impazzire è ancor più vero che senza amore si diventa matti e infelici. E che disastro i bambini senza amore o con troppo amore. Tra gli eterni deboli ci sono i bambini.

«Crediamo che la diversità sia un diritto che va ribadito in ogni epoca e in ogni paese. Insomma è sempre tempo di trovarsi dalla parte di chi perde, di chi è più debole. – spiega la compagnia - Da questi presupposti deriva un metodo di lavoro che influenza e definisce soprattutto la drammaturgia e il lavoro con i danzatori-attori, considerati più importanti del personaggio, del testo e portatori di materiale umano prezioso e vivo. Questo lavoro parla del disagio infantile all’interno dei rapporti primari-affettivi, della violenza fisica e psicologica che l’infanzia subisce a casa o nelle istituzioni, del delitto di non ascoltare i propri figli, di colpe senza colpevoli».

In scena due danzatori che si alternano tra essere genitori e figli e poi di nuovo padre e figlio e madre e figlia e poi fratelli, sì, soprattutto fratelli, e alternano il subire e il ribellarsi e fuggire e difendere e proteggersi e scappare e tornare e farsi rapire per sempre senza ritorni: insomma vivere. Una dedica a tutti coloro che non possono fare a meno dell’amore.

Informazioni

Spettacolo per un pubblico dai 6 anni in su. Si informano le famiglie che nel corso dello spettacolo potranno esserci rumori forti in scena e momenti di buio.

Biglietti al prezzo di 6 euro, con una riduzione a 4 euro per i bambini tra i 3 e i 14 anni e per i possessori di Euregio Family Pass. Gratuità per gli under 3 e oltre il terzo figlio.

Biglietti acquistabili su ticket.centrosantachiara.it oppure presso le biglietterie del Centro S. Chiara.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it
Ultimo aggiornamento: 29/10/2025 17:06:06