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Trentino, soccorsi biker e escursionisti

sabato, 24 luglio 2021

Numerosi interventi di soccorso sulle montagne trentine. Poco prima delle 10 la Centrale Unica Emergenze è stata allertata per un biker infortunatosi ad un arto superiore sulla pista Hustle & Flaw del Paganella Bike Park. Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino centrale, ha inviato sul posto la Guardia attiva del Soccorso Alpino di turno a Fai della Paganella e gli operatori della Stazione di Fai della Paganella, che hanno stabilizzato l’infortunato e lo hanno consegnato all’ambulanza.

Intorno alle 11.40 una biker del 1939 della provincia di Ancona è caduta dalla sua mountain bike sulla pista di downhill del Bike Park Col Rodella (Val di Fassa) nei pressi dello chalet Margherita, procurandosi un possibile trauma al ginocchio. Gli operatori della Stazione Alta Fassa la hanno raggiunta con il mezzo in dotazione alla Stazione, la hanno stabilizzata, imbarellata e consegnata all’ambulanza.

Poco dopo le 12, un biker del 1989 di Asti (AT) stava percorrendo la strada forestale adiacente alla pista Willy Wonka del Paganella Bike Park, quando in località Rindole (Andalo) ha perso il controllo della mountain bike ed è finito a terra, battendo violentemente la testa. Sul posto la Guardia attiva del Soccorso Alpino, gli operatori della Stazione di Fai della Paganella e l’elicottero. L’infortunato è stato stabilizzato ed elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento.

Poco dopo le 16, sulla stessa strada forestale in Paganella in località Rindole (Andalo) è stato soccorso un altro biker che, cadendo, si è ferito alla testa. Anche in questo caso sono intervenuti la Guardia attiva del Soccorso Alpino e l’elicottero, atterrato poco lontano. L’infortunato è stato stabilizzato e trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento.

Poco dopo le 12, l’elicottero è intervenuto anche al rifugio passo Principe (Catinaccio, Val di Fassa) per il recupero di un escursionista del 1970 di Vicenza che si è ferito dopo essere ruzzolato per una decina di metri dal sentiero che porta al rifugio. L’uomo è riuscito a raggiungere in autonomia il rifugio e a chiedere aiuto. Ѐ stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento, per gli accertamenti del caso. Non è stato necessario l’intervento degli operatori della Stazione Centro Fassa, pronti a dare supporto all’equipaggio dell’elisoccorso in caso di bisogno.

Un’escursionista ha perso l’equilibrio ed è ruzzolata per circa cinque metri a valle del sentiero 721 sul gruppo delle Pale di San Martino. Nella caduta si è procurata escoriazioni e probabili pluritraumi. Ѐ stato il compagno di escursione a chiamare il Numero Unico per le Emergenze 112 poco dopo le 16. Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino orientale, ha chiesto l’intervento dell’elicottero che ha sbarcato sul posto il Tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica. Presente anche un operatore del Soccorso Alpino che si trovava per caso nei paraggi ed ha prestato il primo soccorso all’infortunata. La donna è stata recuperata a bordo dell’elicottero e portata all’ospedale Santa Chiara di Trento, mentre il compagno è stato accompagnato a valle dal soccorritore.

Intorno alle 16.30 altro intervento per una biker trentenne di Spinea (VE) con un possibile trauma cranico sulle piste del Bike Park dell’Alpe Tognola (San Martino di Castrozza), 200 metri più a valle dell’arrivo della telecabina Alpe Tognola. Sul posto è arrivata una squadra della Stazione San Martino di Castrozza. Considerata la dinamica, è stato fatto intervenire anche l’elicottero che, nonostante la presenza di nebbia, è riuscito a far sbarcare sul posto il Tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica. Il biker è stato stabilizzato ed elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento.



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