L’acquisizione e l’analisi di video estratti dai sistemi di videosorveglianza, individuati nella zona dove era accaduta la violenza, ha permesso di individuare l’uomo e procedere alla sua identificazione certa.
I Carabinieri hanno quindi immediatamente avvisato la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rovereto, ed il Pubblico Ministero Giorgio Valerio Davico ha richiesto l’emissione di una Misura Cautelare Personale, nei confronti dell’aggressore, per impedire la reiterazione del reato.
Il GIP del Tribunale di Rovereto (Trento) Monica Izzo, concordando in pieno con gli esiti delle indagini dalla Polizia Giudiziaria e con la richiesta del Pubblico Ministero, ha emesso una Ordinanza che dispone l’applicazione della Misura Cautelare degli Arresti Domiciliari nei confronti dell’uomo 54enne, che ieri è stata eseguita dai Carabinieri di Arco. L’uomo dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale.
La vittima, appresa la notizia dell’arresto, ha evidenziato un immediato sollievo, ringraziando i Carabinieri e l’Autorità Giudiziaria per la tempestività con cui sono state svolte le indagini ed è stato adottato il provvedimento restrittivo.