Omicidio Ziliani, sentiti amici di Laura e il sindaco di Temù

Temù - L'inchiesta sulla morte di Laura Ziliani prosegue e gli inquirenti - in particolare i carabinieri della Compagnia di Breno e della Stazione di Ponte di Legno, coordinati dalla Procura di Brescia - stanno raccogliendo altri elementi sia a Temù che a Brescia dove la famiglia risiedeva negli ultimi anni.

Intanto i legali delle due figlie della vittima Silvia e Paola Zani, rinchiuse nel carcere Verziano di Brescia, e Mirto Milani, in carcere a Canton Mombello, stanno valutando le istanze da portare avanti nelle prossime settimane. I tre indagati per omicidio e occultamento di cadavere si sono avvalsi della facoltà di non rispondere nell'interrogazione di garanzia e proseguono sulla quella linea. La Procura, una volta conclusa l'indagine, potrebbe accelerare e chiedere il giudizio per tre arrestati, chiedendo al tribunale di Brescia la fissazione dell'udienza preliminare.