All’esplicita domanda dei carabinieri se facesse uso di sostanze stupefacenti, l’uomo ha risposto di sì, consegnando loro una confezione di caramelle contenente, invece dei dolci bonbon, 35 grammi di marijuana.
Il 31enne è stato quindi sottoposto a “drug test” risultando positivo, durante la guida, alla marijuana ed alla cocaina. A questo punto gli uomini dell’Arma hanno sottoposto a perquisizione l’abitazione del livignasco, dove lo stesso aveva ammesso di detenere una quarantina di grammi di marijuana. Ma l’accurata ricerca ha fornito ben altro risultato: suddivisa in 10 sacchetti, ben celati in nascondigli sparsi nei vari ambienti della casa, i carabinieri di Livigno hanno trovato 160 grammi di marijuana oltre a due bilance di precisione, altri numerosi sacchetti atti al confezionamento dello stupefacente e la somma contante di 385 in banconote di piccolo taglio.
Sono scattate le manette per G.D. il quale, al termine delle formalità di rito e su disposizione del Pubblico Ministero di turno, Stefano Latorre, è stato associato alla Casa Circondariale di Sondrio in attesa del giudizio di convalida dell’arresto. Il Gip del Tribunale di Sondrio, Carlo Camnasio, ha convalidato l’arresto, applicando la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e sarà inviata al laboratorio di analisi dell’Arma dei carabinieri di Brescia per la quantificazione del principio attivo.