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Venerdì, 12 giugno 2020

Banda di albanesi arrestata dalla Polizia nel Bresciano

Provaglio d’Iseo - La Polizia ha condotto quattro arresti nei confronti di cittadini di origine albanese per furti in abitazione, furti e ricettazione nel Bresciano.


poliziaLa Squadra Mobile di Brescia ha dato esecuzione all’ordinanza cautelare emessa dal Tribunale di Brescia a seguito di un’attività di indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore, Roberta Panico, che ha portato all’arresto quattro cittadini di origine albanese, responsabili, a vario titolo di furti in abitazione, furti e ricettazione, episodi criminosi commessi a Brescia nella primavera 2019.


L’attività degli investigatori ha preso spunto da una segnalazione di un privato cittadino, secondo la quale un gruppo di soggetti albanesi, dedito alla commissione di reati contro il patrimonio, aveva come luogo di ritrovo e stoccaggio del materiale trafugato, un piazzale auto a Roncadelle.


VIDEO


Le indagini immediatamente avviate dalla Squadra Mobile di Brescia permettevano di individuare il luogo indicato nei pressi di via Santa Giulia a Roncadelle nonché di individuare i soggetti di origine albanese. Il luogo, raggiungibile tramite un’unica via di accesso, risultava del tutto isolato, dunque strategico per lo svolgimento di attività criminose.


Per l’indagine la Squadra Mobile utilizzava sia sistemi tecnologici sia tradizionali:


• Venivano istallate delle telecamere nel deposito di Santa Giulia;


• Venivano monitorate le auto in uso agli indagati tramite geo localizzazione satellitare;


• Venivano effettuati una serie di servizi di osservazione e pedinamento.


Nel piazzale di Santa Giulia, venivano monitorati svariati incontri tra i sodali, prodromici o immediatamente successivi alla commissione di reati contro il patrimonio.

Uno dei primi riscontri all’attività di indagine è avvenuto il 20 marzo 2019, quando è stata documentata la presenza, all’interno del deposito in uso ai sodali, di un furgone Peugeot risultato essere compendio di un furto avvenuto a Castegnato il 21 febbraio.


Le telecamere installate dalla Squadra Mobile hanno ripreso uno dei sodali intento a scaricare il predetto furgone di materiale di dubbia provenienza, per poi essere successivamente ripreso nuovamente mentre caricava altro materiale su una Mercedes classe A.


All’interno di quest’ultima, i Poliziotti della Squadra Mobile, dopo aver richiesto e coordinato un controllo da parte della Polizia Stradale sulla Tangenziale Sud, direzione Verona, hanno ritrovato una minimoto, un decespugliatore, una motosega ed una idropulitrice che, a seguito di ulteriori accertamenti, si è scoperto essere stati sottratti dallo scantinato di un’abitazione a Provaglio d’Iseo ed in un’abitazione a Cazzago di San Martino, rispettivamente in data 15 e 22 marzo 2019.


Uno degli episodi più rilevanti è avvenuto il 13 maggio 2019, quando, sulla base della ricostruzione effettuata dagli investigatori, tre soggetti hanno utilizzato un pick up Ford Ranger, rubato la sera precedente a Cazzago San Martino, come ariete per scardinare dal muro un distributore automatico di sigarette presso l’area di servizio Agip, contenente 70 stecche di sigarette e 500 euro in contanti.


La sera del 12 aprile 2019, a San Zeno Naviglio due soggetti con volto parzialmente travisato, accedevano all’interno di un’abitazione e dopo aver infranto la porta finestra della cucina, asportavano un televisore da 65 pollici ed un trolley, utilizzando per la fuga un furgone Ford Transit, asportato l’8 dicembre 2018 a Trenzano.


Il 23 maggio, tre soggetti perpetravano tre furti aggravati, tra loro interconnessi:


• Furto aggravato in un’azienda edile di Lograto, sottraendo decine di attrezzi da lavoro, tra cui trapani, levigatrici, flessibili, avvitatori e intere cassette da lavoro, per un valore di oltre 32mila euro.


• Furto di un’autovettura Audi A4, asportata il 23 maggio presso una ditta di Lograto;


• Furto aggravato di un registratore di cassa, di una stampante e buoni pasto, per un danno complessivo di circa 3.000 Euro presso un ristorante di Lograto.


Tutti i beni sottratti sono stati recuperati il 30 maggio 2019, quando due sodali sono stati tratti in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato in concorso, commesso ad Azzano Mella.

Ultimo aggiornamento: 12/06/2020 11:52:53
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