Strembo - Il Parco Adamello Brenta conferma la Carta Europea del Turismo Sostenibile per la terza volta. Il Parco Naturale Adamello Brenta ha ottenuto per la terza volta la Carta Europea del Turismo Sostenibile di Europarc Federation. L’annuncio era arrivato a ottobre e la certificazione è stata consegnata all’assessore Matteo Masè e all’ingegner Valentina Cunaccia a Bruxelles. Durante la cerimonia solenne che si è tenuta nella prestigiosa sede del Parlamento europeo, erano 19 i parchi d’Europa ad essere premiati, chi per la prima volta, chi per la seconda e solo l’Adamello Brenta per la terza (nella foto .
“Sono orgoglioso di rappresentare il Parco Naturale Adamello Brenta – ha detto Matteo Masè – sono convinto che sostenibilità, consapevolezza e ambiente siano le parole chiave del turismo del futuro, per questo è importante far parte di un network internazionale che permetta di valorizzare questi temi. Ringrazio tutti, ma un grazie particolare va ai dipendenti del Parco, perché noi politici passiamo, ma è il loro lavoro quotidiano che permette di raggiungere risultati come questo”.
IL RICONOSCIMENTO - Il lavoro per raggiungere e mantenere questo riconoscimento di levatura internazionale è, in effetti, impegnativo. Il Parco l’ha ottenuto per la prima volta nel 2006, tra i pionieri italiani di questo progetto, rivalidato nel 2012 e ora gli è stato riconfermato fino al 2022. Ad ogni occasione, sono stati condotti diversi processi partecipativi a cui hanno partecipato ormai centinaia di realtà locali, enti territoriali, associazioni, liberi cittadini con cicli di incontri in tutta l’area del Parco. Dagli incontri sono sempre emerse interessanti idee che hanno permesso di elaborare documenti programmatici molto concreti.