Per Michele Diasio, assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Sondrio, l’iniziativa ha una duplice valenza: «La condividiamo perché avvicina i ragazzi allo sport e promuove l’intero comparto turistico».
Per i promotori lo “Ski pass provinciale” ha un costo pari a 360 mila euro, dei quali 180 mila coperti dal Bim e i restanti dalla Provincia, dalle cinque Comunità Montane e dal Comune di Sondrio. Come avvenuto lo scorso anno, una parte della somma verrà destinata agli impiantisti a parziale copertura dei costi sostenuti e dei mancati introiti, mentre l’altra verrà utilizzata per finanziare una campagna promozionale per valorizzare l’offerta turistica invernale delle stazioni sciistiche della provincia di Sondrio.
Tutti gli interessati hanno tempo fino al 31 ottobre per rinnovare o richiedere la tessera. Al rilascio o al rinnovo sarà richiesto il pagamento di 30 euro, al quale si potrà aggiungere il costo della tessera per chi ancora ne fosse sprovvisto: il contributo era stato introdotto due anni fa per valorizzare l’iniziativa, evitando le richieste da parte di persone poco interessate, e per sensibilizzare rispetto al suo corretto utilizzo. Le famiglie con figli nati fra il 1 gennaio 2004 e il 31 dicembre 2016 dovranno presentare la domanda presso i 18 recapiti convenzionati, fra Consorzi turistici, Info point, Comuni e Pro Loco, suddivisi per comune di residenza. Serviranno l’autocertificazione della residenza, la fotocopia del documento d’identità e una fototessera recente. I possessori della tessera della stagione 2018/2019 dovranno riconsegnarla al momento della presentazione della richiesta. Sempre nell’ottica di sensibilizzare gli utenti vengono confermati la penale di 100 euro per abusi nell’utilizzo della tessera e il costo di 50 euro per la nuova emissione a seguito dello smarrimento.