TIGNALE (Brescia) – Tempo di bilanci per “Racconti dal territorio”, il progetto promosso dal Comune di Tignale in collaborazione con FROM, Istemi – Materials Testing e Oros e realizzato con il contributo del Programma Regionale FESR 2021-2027 di Regione Lombardia, bando Innovacultura. Un percorso iniziato a dicembre 2024 che ha lavorato per valorizzare l’identità culturale e il patrimonio naturale di Tignale e del Garda bresciano, promuovendone l’accessibilità e rafforzando la memoria storica del territorio attraverso un nuovo modello di turismo partecipativo.
I risultati del progetto sono stati presentati alla cittadinanza nella Chiesa di San Pietro Apostolo di Tignale, alla presenza del sindaco di Tignale Daniele Bonassi, dell’assessore alla Cultura di Tignale Laura Vassallo, della project manager di Oros Roberta Smiraglia, dei co-fondatori di FROM Matilde Sergio e Matteo Brambilla e del direttore generale dell’Azienda Speciale Tignale Servizi Teresina Pedercini.
L’incontro, molto partecipato da residenti e realtà locali, ha evidenziato il ruolo centrale dell’Ecomuseo delle Limonaie del Garda, oggetto esclusivo del lavoro di FROM, come agente sociale e culturale: un luogo capace non solo di promuovere l’identità territoriale, ma anche di rafforzare la coesione della comunità, contribuire alla destagionalizzazione del turismo e contrastare, nel lungo periodo, il rischio di spopolamento.
A rendere distintivo “Racconti dal territorio” è stata infatti la scelta di rivolgersi principalmente alla comunità locale e ai visitatori del territorio circostante, più che al turismo di massa. Un approccio che punta a coinvolgere i residenti di Tignale e dei comuni limitrofi nella cura e nella narrazione dei luoghi che abitano, rendendoli protagonisti di un processo condiviso di valorizzazione culturale.
Grazie all’apporto innovativo e tecnologico di Istemi, che ha condotto un ampio lavoro di rilievo digitale e indagine sul territorio dell’Ecomuseo, la memoria dei luoghi è stata trasformata in un archivio digitale permanente, attraverso tecnologie avanzate come modellazioni 3D e rilievi fotogrammetrici.
Oros, invece, ha curato la comunicazione di “Racconti dal territorio” e la progettazione del nuovo Cammino di Montecastello di Tignale, interpretandolo non come semplice itinerario escursionistico, ma come un vero dispositivo narrativo e identitario: un “racconto in movimento” che intreccia storia, spiritualità, tradizioni e innovazione digitale.
Il progetto ha compreso, oltre alla realizzazione di un logo dedicato al Cammino, l’integrazione del tracciato sulle app Visit Tignale e Orobie Active disponibili su Apple Store e Google Play, e la serie podcast originale “Passi di Tignale”, fruibile sulle piattaforme Spreaker, Spotify e Amazon Music, per accompagnare l’ascoltatore lungo il percorso raccontandone i luoghi e i personaggi.
Per scoprire di più sulle iniziative del progetto “Racconti dal territorio” si rimanda al sito dell’Ecomuseo Pra de la Fam, al video trailer del Cammino di Montecastello pubblicato su YouTube e al podcast “Passi di Tignale”.
DICHIARAZIONI
“Desidero ringraziare tutte le imprese, i professionisti e i cittadini che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto – ha dichiarato Daniele Bonassi, Sindaco di Tignale –. “Racconti dal territorio” rappresenta un tassello strategico per il futuro di Tignale e un asset di grande valore per la nostra comunità: non solo perché rafforza il ruolo dell’Ecomuseo come presidio culturale e sociale, ma perché introduce una visione nuova e lungimirante della valorizzazione del patrimonio”. “Questo progetto è un percorso che integra innovazione tecnologica, nuovi linguaggi narrativi e un dialogo continuo con la comunità – ha spiegato Laura Vassallo, Assessore alla Cultura di Tignale –. Siamo convinti che questo lavoro possa costituire la base per una crescita culturale e turistica sostenibile, capace di promuovere l’identità del nostro territorio preservandone l’autenticità e, allo stesso tempo, aprendolo alle opportunità del futuro”.
“Il nostro approccio all’analisi territoriale parte sempre dall’ascolto di chi vive un luogo in prima persona – hanno aggiunto Matteo Brambilla e Matilde Sergio di FROM –. L’istituzione ecomuseale ha in sé la vocazione alla partecipazione e questo percorso ha restituito all’Ecomuseo delle Limonaie del Garda le potenzialità per diventare un presidio culturale per la coesione territoriale capace di attrarre anche nuovi pubblici. Auspichiamo che il nostro contributo aiuti a valorizzarne l’identità e il legame con il territorio, anche in un’ottica di rafforzamento della collaborazione con gli attori locali”.
“Il progetto “Racconti dal territorio” è stato per noi un’avventura entusiasmante – ha commentato Eduardo Caliano, general director di Istemi –. Abbiamo trasformato la memoria dei luoghi in un sistema informativo accessibile e permanente e abbiamo fatto sì che la conoscenza del territorio di Tignale sia diventata un patrimonio condiviso, strutturato e destinato a durare nel tempo”.
“Per noi di Oros, lavorare sul Cammino di Montecastello ha significato molto più che valorizzare un itinerario: abbiamo cercato di restituirgli la sua natura profonda di percorso identitario, capace di unire memoria storica, spiritualità e natura, accompagnando l’analisi tecnica a strumenti narrativi efficaci – ha spiegato Roberta Smiraglia, project manager di Oros –. L’obiettivo è stato offrire ai visitatori un’esperienza che fosse al tempo stesso accessibile e ricca di significato; abbiamo riscontrato una comunità viva e partecipe, che ha sposato il progetto tanto quanto noi”.