Al termine della giornata - ha aggiunto Camesasca - dopo momenti di questa arena deliberativa che favoriscono il networking, è stato redatto un documento conclusivo per riassumere il piano delle azioni per un’economia competitiva nel Turismo".
Per illustrare il settore sono state presentate due ricerche: un'analisi sulla potenzialità turistica della Regione Lombardia realizzata dalla struttura Small Business Key Sectors di UniCredit in collaborazione con Nomisma e illustrata da Massimo Macchitella (Head of Small Business & Financing Products di UniCredit) e uno studio commissionato da UniCredit a Travel Appeal, commentato da Mario Romanelli, Head of Sales della società specializzata in raccolta ed elaborazione strategica dei dati di settore, sul tema “Data Driven: come i dati cambiano il comportamento, la comunicazione e la promozione turistica”, con un Focus sulla reputazione delle strutture ricettive nelle Provincie lombarde.
Le ricerche in sintesi:
La soddisfazione degli ospiti che nell’ultimo anno hanno soggiornato in Lombardia, secondo il report Travel Appeal, è piuttosto elevata: il sentimentpositivo generato dall’analisi di oltre 1,6 milioni di recensioni è dell’87,5%, con il comparto degli appartamenti e delle strutture extralberghiere che rispondono meglio alle aspettative dei viaggiatori. Gli stranieri, che rappresentano il 48% delle recensioni totali, superano la media generale di soddisfazione di 1,6 punti. In generale, le recensioni subiscono una flessione del -4% nell’ultimo anno.
Tra gli ospiti stranieri i tedeschi (14%) sono i primi per recensioni, seguiti da francesi (8%) e svizzeri (7%), mentre i più soddisfatti sono gli americani (88,5%), con russi (87,8%) e svizzeri (87,4%). La qualità delle camere è l’elemento di spicco nell’esperienza di soggiorno, in particolare nella ricettività alberghiera ed extra alberghiera. Molta attenzione è riservata all’accoglienza, alla ristorazione e alla posizione dell’alloggio. Sul fronte dell’affitto a breve termine, si bada soprattutto alla posizione dell’immobile, alle dotazioni e al servizio di host.
In Lombardia, secondo la ricerca UniCredit-Nomisma, sono presenti 67 circoscrizioni turistiche e cioè entità territoriali omogenee per caratteristiche di domanda e offerta. La Lombardia si posiziona al 2° posto nella graduatoria delle regioni italiane per numero di arrivi (16,5 milioni di arrivi nel 2017) e al 5° posto per numero di presenze. Il 55,5% dei turisti che visitano la Lombardia è straniero (dato superiore alla media nazionale pari al 49%), con concentrazioni rilevanti nelle aree prossime ai laghi e a Milano.
La densità di esercizi ricettivi alberghieri ed extra-alberghieri è maggiore nelle circoscrizioni di Sirmione, Limone del Garda e Milano.
Milano, Bergamo e Como si posizionano ai primi tre posti per indice di potenzialità turistica. Si evidenzia, altresì, come alcune circoscrizioni, ad esempio Lodi, Monza e Brianza e Milano, siano riuscite a mitigare la stagionalità grazie ai diversi asset territoriali.
Dalla ricerca emerge anche che il binomio “Turismo - Agricoltura”, costituisce una chiave di volta per la crescita economica del territorio.
Il sistema agroalimentare ha infatti un peso rilevante sull’economia regionale e la maggior concentrazione di imprese del settore (oltre 52.400 quelle della filiera in Lombardia) si rileva nella provincia di Brescia, Mantova, Pavia e Bergamo. La crescita della produzione di qualità (DOP e IGP) rispetto al 2016 è in linea con la media nazionale. La regione si posiziona al terzo posto per numero di prodotti alimentari a denominazione di origine (DOP-IGP), di cui 20 DOP e 14 IGP. Tutto ciò grazie all’impegno dei produttori lombardi, impegnati nell’innovazione e nella certificazione dei loro prodotti.
La Lombardia è sempre più conosciuta a livello internazionale anche sotto il profilo vitivinicolo: l'88% della produzione totale di vini è di qualità (DOP-IGP). Sono presenti più zone Doc che producono vini diversi tra loro e molto apprezzati quali l'Oltrepò Pavese, i vini della Franciacorta e della Valtellina. La regione vanta 42 Vini a denominazione di origine, di cui 22 DOC, 5 DOCG e 15 IGT.
A ciò si aggiunge la presenza di punti d’eccellenza per la ristorazione di alto livello. I sessanta i ristoranti “stellati” presenti in regione, proclamano la Lombardia regione più stellata d’Italia e rappresentano un'ulteriore attrattività per i turisti gourmet.
La Lombardia, dunque, per aumentare la propria attrattività oggi può sempre più investire nell'accesso a nuovi modelli di sviluppo turisticopromuovendo un sistema integrato turismo-agricoltura con un'offerta congiunta tra strutture ricettive e imprese agricole volta alla valorizzazione del territorio, dei prodotti di eccellenza e del trend enogastronomico, quale importante asset turistico. Deve inoltre puntare sulla crescita delle competenze degli addetti dell'industria del turismo e dell'agricoltura con corsi di formazione specifica per nuove figure professionali (ad es. Hospitality Manager e Web Manager). L'utilizzo di nuovi strumenti digitali, capaci di rendere riconoscibile il proprio prodotto anche all'estero, costituisce un’opportunità per rafforzare l'identità regionale anche attraverso una strategia mirata di comunicazione e di marketing.