Brescia - Mentre in gran parte dell'Europa la vaccinazione di massa è stata coerentemente accompagnata dalla fine di gran parte delle restrizioni, il Governo Draghi sceglie la strada della prudenza.
Apparentemente in contraddizione rispetto a un Esecutivo che nei vari discorsi crede nell'efficacia dei vaccini, dovranno trascorrere almeno alcune settimane prima di valutare le nuove regole (e riaperture) per le attività che devono ancora fare i conti con severe limitazioni e i relativi pesanti danni economici.
Emblematica la situazione per accedere a stadi ed eventi sportivi, col meccanismo del Green Pass praticato già da diverse settimane in Italia ma a cui non viene affiancata una capienza piena degli impianti: l'apertura al 50% dei posti disponibili, nonostante gli appelli delle società, non è stata oggetto dell'odierno Decreto Green Pass del Governo, motivando l'attesa con una valutazione della situazione epidemiologica che non avverrà prima del mese di ottobre.