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Risarcimenti danni maltempo, a Pisogne quattro milioni di euro

Il consigliere regionale Invernici: "Per l'adeguamento idraulico del torrente e consolidamento della frana del Gasso Alto"

PISOGNE (Brescia) - Maltempo giugno-luglio 2024, in arrivo 5 milioni e 900mila euro per il territorio Bresciano, di cui 4 milioni a Pisogne.
Un segnale forte arriva dalla Regione Lombardia ai territori bresciani. L’Assessorato alla Sicurezza e Protezione Civile, guidato da Romano La Russa, ha dato il via libera al trasferimento di 5.933.613 euro destinati alla provincia di Brescia. Queste risorse fondamentali finanzieranno un piano d'azione ad ampio spettro per la mitigazione del rischio idrogeologico: non solo il ripristino dei danni più recenti (giugno-luglio 2024), ma anche la messa in sicurezza strutturale, il consolidamento di aree a rischio e il ripristino di danni pregressi sul territorio.

Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Invernici, già sindaco di Pisogne, esprime la sua soddisfazione, sottolineando come l’investimento regionale superi la logica dell'emergenza. "Voglio ringraziare l’assessore La Russa per l'attenzione puntuale alla nostra provincia. Si parla di oltre 5,9 milioni di euro per restituire non solo i soldi, ma soprattutto il tempo recuperato alle nostre comunità. Il tempo che rischiava di essere perso tra viabilità compromessa, servizi interrotti e frazioni isolate. Ogni euro stanziato è un pezzo di normalità che torna al suo posto", dichiara Invernici.
"Per me, come ex sindaco di Pisogne, è un motivo di grande orgoglio vedere oltre 4 milioni di euro dedicati al mio Comune, con interventi cruciali come l'adeguamento idraulico del torrente e il consolidamento della frana del Gasso Alto.
È la prova che la Regione non dimentica i piccoli Comuni e che la sicurezza idrogeologica è la priorità assoluta per proteggere la vita dei nostri cittadini e il futuro delle nostre montagne", aggiunge Invernici.

Finanziamenti per la provincia di Brescia - 5.933.613 euro
Pisogne 4.162.000 euro: per l'adeguamento idraulico dell'alveo, il consolidamento della frana del Gasso Alto e lo svaso del materiale accumulato.
Ome 200.000 euro: per il consolidamento fondazioni di ponti.
Sarezzo 170.000 euro: per l'installazione di sistemi di allerta e monitoraggio.
Altri stanziamenti per ripristino danni e C.A.S.) al Comune di Monticelli Brusati, Gussago, Iseo, Cevo, Ponte di Legno, Gardone Val Trompia, Lavenone.

Finanziamenti ad Attività Produttive: 390.902 euro
Contributi immediati per la ripresa delle aziende danneggiate nei Comuni di Gussago 160.620 euro; Cellatica 90.281 euro; Sarezzo 80.000 euro; Passirano 40.000 euro; e Monticelli Brusati 20.000 euro

Finanziamenti a Privati Cittadini (C.A.S.): 283.289 euro

Contributi per l’autonoma sistemazione (C.A.S.) e per i danni diretti a privati in comuni come: Gussago 195.089 euro; Brione 25.000 euro; Brescia 10.000 euro
Altri comuni: Borgosatollo, Gardone Val Trompia, Polaveno, Sulzano, Manerba del Garda.

"Ora la sfida – conclude Invernici – è trasformare questi stanziamenti in cantieri veri, visibili, rapidi. La montagna, le vallate, i piccoli Comuni non possono permettersi ritardi: ogni criticità trascurata oggi diventa un’emergenza domani. Regione Lombardia ha fatto la sua parte; ora dobbiamo correre tutti nella stessa direzione".
Ultimo aggiornamento: 14/11/2025 23:01:51
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