Pontile di Sale Marasino, nessuna responsabilità della Soprintendenza

Iseo - La Soprintendenza non ha fermato il Pontile di Sale Marasino. Diversamente da quanto in precedenza comunicato, si rettifica che i lavori avviati prima della fine dell’anno, sono stati sospesi non dalla Soprintendenza ma dal Direttore dei Lavori incaricato da NLI; e ciò in ragione soltanto dell’eccessivo innalzamento del livello dell’acqua del lago, che ha impedito la prosecuzione delle opere e non certo per l’intervento di autorità terze.

Lo precisa la Società Navigazione Lago d’Iseo S.r.l., società di trasporto pubblico che nel corso del 2019 ha provveduto alla progettazione e all’affidamento, tramite gara d’appalto, dei lavori di realizzazione di un secondo pontile a Sale Marasino.

Finalità di questo intervento è quella di assicurare la continuità nello svolgimento di un fondamentale servizio pubblico: il collegamento di Montisola alla terraferma, che deve essere garantito in sicurezza anche quando un pontile è inagibile o in manutenzione. È per le stesse ragioni che vi è un doppio pontile anche a Carzano e ve ne sono tre a Peschiera Maraglio.

Il progetto del pontile è stato elaborato a seguito di numerosi confronti con tutti gli enti interessati, ivi incluso il Comune di Sale Marasino e gli enti preposti alla tutela ambientale e paesaggistica, ed è stato regolarmente approvato, nell’ambito delle Conferenze di servizi a tal fine convocate, dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia.

Nelle more della ripresa dei lavori NLI sta valutando, di concerto con gli altri enti interessati, la possibilità di apportare modifiche al progetto, a dimostrazione dello spirito di massima collaborazione che anima la Società; fermo restando che, lo si ribadisce, l’attuale progetto, i cui lavori sono già in corso, è già stato autorizzato da tutti gli enti competenti.