Chiuro - "La Valtellina spicca tra le province montane lombarde e italiane, oltre che per le indiscusse perle a livello naturalistico e paesaggistico, anche per le sue eccellenze enogastronomiche, prodotti tipici della tradizione contadina, le cui tecniche di coltivazione, allevamento e lavorazione si tramandano da generazioni. Caratteristiche che la rendono perfetta tanto per gli amanti della buona cucina, quanto per gli sportivi e i sostenitori di uno stile di vita sano e attivo, che qui possono combinare ai piaceri della tavola la possibilita' di cimentarsi in diversi sport all'aria aperta". Lo ha detto l'assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni Massimo Sertori, intervenendo oggi, a Chiuro (Sondrio), alla manifestazione 'La Valtellina alimenta lo sport'.
Promossa da Kometa 99 zrt e dalla famiglia Ernesto Pedranzini di Bormio (Sondrio), la manifestazione inaugura il calendario di iniziative della 35a edizione della rassegna 'Grappolo d'oro', che, sino al 16 settembre, celebrera' i prodotti del territorio valtellinese e in particolare i suoi vini piu' pregiati.
CONFRONTO SUI TEMI CHIAVE - Operatori della filiera alimentare, esperti di nutrizione e campioni sportivi si sono confrontati sui temi dell'agricoltura di montagna, della sicurezza alimentare e della cultura del buon cibo, evidenziando l'importanza di quei percorsi sinergici, come 'Taste the Alps', che aiutano la promozione del distretto agroalimentare della Valtellina.
FILIERA DEL MANTENIMENTO DEL TERRITORIO - "I prodotti enogastronomici realizzati in Valtellina diventano fondamentali, perche' fanno parte della filiera del mantenimento del territorio - ha sottolineato l'assessore alla Montagna -. La Valtellina si presta a essere una 'palestra a cielo aperto' per la sua particolare conformazione".
AREA DA ESALTARE E VALORIZZARE - "Si tratta pero' di un territorio montano, che ha bisogno di essere esaltato e valorizzato, per poter sfruttare al meglio ogni suo aspetto - ha concluso Sertori -: da quello enogastronomico a quello naturalistico, passando per quello sportivo. I grandi eventi sportivi che hanno avuto luogo in Valtellina, infatti, hanno aumentato la popolarita' del nostro territorio, contribuendo anche alla destagionalizzazione dell'offerta turistica".
GLI INTERVENTI
L'evento, che ha visto la partecipazione straordinaria dei campioni di ciclismo Alberto Contador e Ivan Basso, ha inaugurato il calendario della 35° edizione di Grappolo d'Oro. La Valtellina alimenta lo sport: istituzioni, operatori della filiera agroalimentare, esperti di nutrizione e campioni a confronto. E' possibile una nuova via fra "agricoltura industriale" e "agricoltura biologica" che garantisca bontà, salute, prezzi onesti, ma anche un corretto reddito a tutti gli attori della filiera alimentare, e in particolare all'agricoltura di montagna? Come conciliare cibo buono e stile di vita sano, con la consapevolezza che la qualità e la sicurezza alimentare hanno un costo?
"La Valtellina alimenta lo sport - Cultura enogastronomica e vita attiva" ha inaugurato il fitto calendario di iniziative della 35^ edizione di Grappolo d'Oro (7-16 settembre 2018), manifestazione legata proprio alla celebrazione dei prodotti del territorio valtellinese e in particolare dei suoi pregiati vini. "Non posso che esprimere la soddisfazione di ospitare, nell'ambito della manifestazione nata per celebrare la grandezza del vino valtellinese, un evento che mette in risalto il valore complessivo delle nostre eccellenze enogastronomiche", ha dichiarato aprendo i lavori il sindaco di Chiuro Tiziano Maffezzini. "Da sempre il territorio provinciale punta alla qualità dei propri prodotti, che ormai rientrano nelle abitudini quotidiane di chi predilige un'alimentazione sana e naturale."
Una centralità sottolineata anche da Massimo Sertori, Assessore agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni di Regione Lombardia: "Oltre alle indiscusse perle a livello naturalistico e paesaggistico, la Valtellina spicca tra le province montane lombarde e italiane per le sue eccellenze enogastronomiche, prodotti tipici della tradizione contadina le cui tecniche di coltivazione, allevamento e lavorazione si tramandano da generazioni.