Mercoledì, 26 gennaio 2022

Che cos’è la vescica iperattiva: cause e rimedi

La condizione di vescica iperattiva viene identificata con la sigla OAB, che sta per Over Active Bladder; si tratta di un disturbo che comporta la sensazione urgente di urinare spesso nel corso della giornata, sia nelle ore diurne che nelle ore notturne. Come è facile intuire, quella della vescica iperattiva è una condizione che può comportare un significativo calo della qualità di vita. È un disturbo della minzione con alterazione dei meccanismi automatici che coinvolgono la vescica, i reni, il sistema nervoso periferico e il sistema nervoso centrale.

Perché si manifesta il disturbo di vescica iperattiva

La ragione più comune per la quale si può avere a che fare con un problema di vescica iperattiva è da ricercare nel muscolo detrusore vescicale, che è quello da cui dipende la fuoriuscita dell’urina nel corso della minzione. Esso patisce una contrazione eccessiva e caratterizzata da spasmi frequenti: di conseguenza, lo stimolo della minzione viene innescato anche se la vescica non è piena. Sono soprattutto gli anziani ad avere problemi di vescica iperattiva, e la cura è eziologica: vuol dire che ci si deve preoccupare, in primo luogo, di intervenire sulla causa sottostante. Il problema è che non di rado la causa è idiopatica, nel senso che non può essere individuata: in situazioni del genere si ricorre alla fisioterapia vescicale, basata sulla ginnastica di Kegel, intervenendo eventualmente anche sullo stile di vita e prevedendo una terapia farmacologica con la somministrazione di anticolinergici.

I trattamenti

I trattamenti a disposizione per la sindrome da vescica iperattiva sono in grado di diminuire i sintomi in maniera significativa, il che vuol dire anche favorire un miglioramento della qualità di vita dei soggetti coinvolti. Anche per questo motivo, è auspicabile non sottovalutare i sintomi, anche se spesso l’imbarazzo e la paura inducono a evitare di rivolgersi al proprio medico o a uno specialista. Ma vergognarsi di questo problema può solo contribuire a peggiorarlo.

Gli ausili assorbenti

Quanto la vescica iperattiva favorisce una condizione di incontinenza urinaria, può essere necessario ricorrere ad ausili assorbenti come i pannoloni per adulti.

I prodotti addorbenti di AMioAgio, per esempio, sono all’avanguardia dal punto di vista tecnologico per la loro capacità di far sentire bene chi li usa: quindi, contribuiscono a migliorare la qualità della vita e al tempo stesso assicurano il completo benessere della pelle, che spesso in situazioni del genere è a rischio (vuoi perché la cute degli anziani è meno resistente, vuoi perché l’acidità delle urine può favorire la macerazione e la comparsa di dermatiti).

I fattori di rischio per la vescica iperattiva

La comparsa della condizione di vescica iperattiva può essere favorita da alcuni fattori di rischio: per esempio la presenza di corpi estranei – calcoli, ma non solo – dentro la vescica stessa; ne scaturisce un effetto di irritazione, con una contrazione più frequente del detrusore. Anche l’aumento delle dimensioni della prostata, noto con il nome di ipertrofia prostatica benigna, è un fattore di rischio che va preso in considerazione, specialmente se l’incremento volumetrico riguarda il lobo medio. Infatti tale condizione porta alla formazione di un’impronta sulla vescica (e in particolare sulla sua parete posteriore) per effetto della quale la sua capacità di riempimento si riduce. Ecco perché il muscolo detrusore diviene iperattivo.

I sintomi

La sindrome da vescica iperattiva asciutta è quella in cui il paziente è in grado di mantenere la continenza urinaria: si può ritenere, pertanto, una forma della patologia meno grave rispetto alla sindrome da vescica iperattiva bagnata, che è caratterizzata, appunto, dalla perdita di urina involontaria. In tutti e due i casi, si può avere a che fare con la cosiddetta nicturia, che consiste nel bisogno di andare spesso in bagno nelle ore notturne, con conseguenti risvegli che incidono sulla qualità del sonno. Non di rado chi ha problemi di vescica iperattiva deve fare i conti con sintomi come la ritenzione urinaria e la disuria: la prima consiste nell’incapacità di svuotare del tutto la vescica, mentre la seconda corrisponde a una minzione complicata.

La diagnosi

La diagnosi da parte dello specialista si basa sull’analisi delle abitudini alimentari del paziente e delle caratteristiche più significative della minzione. È utile tenere conto anche di eventuali interventi chirurgici che siano stati eseguiti in precedenza a livello pelvico, soprattutto se di natura ginecologica e urologica. Un esame obiettivo accurato è indispensabile per identificare i sintomi soggettivi e i segni oggettivi. Attraverso l’esame semeiologico della zona addominale, in particolare, è possibile individuare il dolore nei vari quadranti, mentre nella donna l’esplorazione vaginale è utile per capire qual è il tono del pavimento pelvico.

Ultimo aggiornamento: 26/01/2022 00:02:29

POTREBBE INTERESSARTI