Sondrio - Sviluppo e promozione del settore forestale lombardo attraverso lavori di miglioramento e di presidio ambientale, di manutenzione e di ripristino delle funzioni ecologiche, protettive e ricreative presenti nelle Foreste regionali: è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa quinquennale tra Ersaf e i Consorzi forestali lombardi, approvato dal consiglio d’amministrazione dello stesso Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste. È la prima volta in Lombardia che si dà vita a un accordo come quello approvato che coinvolge, in maniera del tutto innovativa, tutti i soggetti impegnati nei lavori in foresta, attraverso sia informazioni che azioni congiunte mai realizzate prima anche grazie a un tavolo tecnico di coordinamento tra l’Ente Regionale e l’Associazione dei consorzi.
I NUMERI DEI CONSORZI LOMBARDI I numeri dei consorzi forestali, a cui è riconosciuta da Regione la funzione di pubblica utilità, e la filiera bosco/legno sono importanti. Ventisei sono quelli riconosciuti dall’ottobre del 2012 e sono presenti nelle province di Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Bergamo, Sondrio Lecco, Como, Varese, Milano e Pavia. Con 400 addetti, di cui solo 290 sono alle loro dirette dipendenze, hanno in gestione 110.000 ettari di territorio regionale di cui 76000 di boschi; pari al 12% della superfice boschiva totale di regione. Molte le attività svolte: dalla gestione integrata e unitaria dei terreni silvo- pastorali allo sviluppo della filiera bosco/legno/energia. Dalla valorizzazione del bosco sotto gli aspetti naturalistici, paesaggistici, turistico- ricreati fino alla gestione e miglioramento degli alpeggi loro affidati e la valorizzazione dei loro prodotti.
ASSESSORE AGRICOLTURA “È nostra priorità valorizzare il patrimonio forestale e la filiera bosco-legno della Lombardia. Nella nostra regione ci sono 620 mila ettari di foresta che rappresentano un presidio ambientale straordinario e una risorsa economica da sfruttare.