
"Siamo soddisfatti - sottolinea il responsabile della Ferrovia Retica per l’Italia, Enrico Bernasconi (nella foto) - il recente provvedimento anti-Covid ha tolto anche l'ultimo ostacolo e in queste ore abbiamo avuto segnali importanti dalla clientela". Intanto la Ferrovia Retica ha avviato la programmazione dei turisti in lista d'attesa, che si sono accumulate nel corso del 2020 e 2021 per l'effetto pandemia.
VIDEO
"Stiamo ripartendo in una situazione di quasi normalità e in totale sicurezza - prosegue Enrico Bernasconi - chiederemo una grande disponibilità e flessibilità da parte dei turisti e delle agenzie viaggio organizzatrici per alcuni mesi, fin quando saranno smaltite le liste d'attesa, con la possibilità alla clientela di modificare orario o data di partenza".

Il 2022 - partito in sordina per le limitazioni legate alla pandemia - si preannuncia sotto i migliori auspici e i segnali arriva da tour operator e Ferrovia Retica con i telefoni che squillano in continuazione per prenotare la gita sul mitico trenino. "Abbiamo grande fiducia in questa ripartenza - conclude Enrico Bernasconi - pensiamo di arrivare alla normalità nella seconda parte dell'anno".
Le bellezze naturali e l'ambiente, con neve anche in quest'inverno avaro di precipitazioni, fanno del trenino rosso che attraversa la Valposchiavo e l'Engadina, con un colpo d'occhio sul lago Bianco, sul ghiacciaio del Morteratsch e un panorama a 360 gradi, una delle grandi attrazioni. Per chi viaggia sul Bernina Express ogni stagione, compreso l'inverno, ha il suo fascino e in questo periodo sono numerosi gli appassionati che utilizzano il trenino da Tirano a St Moritz per raggiungere le stazioni sciistiche dell'Engadina. E questo è un altro segnale della ripartenza turistica.