per interventi di spegnimento attivo (motopompe, moduli, vasche mobili e CAFS); potenzialità e limiti dei mezzi a disposizione dei gruppi partecipanti e realizzazione di una colonna d’acqua finalizzata alla lotta attiva su un ipotetico fronte di fiamma su versante boscato (nella foto una delle precedenti esercitazioni).
La finalità dell’iniziativa è verificare l’efficienza del sistema AIB di Valle Camonica simulando una situazione realistica di intervento in caso di un incendio di vaste proporzioni.
L’azione di spegnimento coinvolgerà, oltre ai Gruppi ed Associazioni Protezione Civile e AIB, anche tutti i soggetti operanti sul territorio che, a vario titolo, potrebbero essere chiamati in causa ciascuno per la propria competenza (Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, Soccorso Alpino).
Oltre alle azioni di attacco diretto al fuoco in ambiente boschivo e pascolo verranno simulate situazioni di incendio di interfaccia nonché il verificarsi di un incidente ad un volontario impegnato nelle operazioni di spegnimento.
Come accaduto nel 2017 - evidenzia Gian Battista Sangalli, direttore del servizio foreste e bonifica della Comunità Montana di Valle Camonica - l’esercitazione sarà finalizzata a simulare un intervento reale di spegnimento incendi". Ogni gruppo verrà allertato via radio dalla sala operativa G.I.CO.M. e dovrà partire dalla propria sede recandosi nella zona di intervento. Indicativamente la chiamata verrà effettuata tra le 7 e le 9.