Sabato, 10 aprile 2021

In zona arancione riaprono le scuole superiori, il consigliere bresciano Ferrari: "Resta il problema dei trasporti"

Darfo Boario Terme - Col passaggio della Lombardia in zona arancione, tra le novità c'è il rientro in classe al 50% degli studenti delle scuole superiori. La Provincia di Brescia rinnova l'allarme sui trasporti.

"La notizia della riapertura anche delle scuole superiori non può che essere accolta positivamente. D'altronde i nostri ragazzi sono stati quelli più penalizzati sia dal punto di vista scolastico sia da quello relazionale.

Le scuole superiori bresciane, che contano circa 50mila iscritti, grazie al lavoro tra Provincia e Dirigenti d'Ambito e scolastici, sono luoghi sicuri, poiché si sono organizzati per accogliere gli studenti nel pieno rispetto delle norme anticovid. Il problema se mai è fuori dalla scuola. Per questo è necessario il potenziamento del TPL e proprio questo è l'appello che faccio a Governo e Regione: che ci assegnino le risorse necessarie per consentire di migliorare il trasporto pubblico, considerando che la nostra Provincia conta 205 comuni, 2000 km di strade e che è più grande di diverse regioni italiane. È necessario potenziare i trasporti extraurbani, per i quali la Provincia continua a destinare importanti risorse, oltre le proprie competenze, non senza grandissimi sforzi", il commento del Consigliere Delegato all'Istruzione, Filippo Ferrari.

Ultimo aggiornamento: 10/04/2021 04:45:52

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