Smarano - Quinta e ultima tappa del Tour of the Alps, la Smarano-Trento di 199,6 chilometri. E' ancora la Val di Non il proscenio per la partenza della tappa conclusiva da Smarano, nel comune di Predaia che raggruppa varie località del soleggiato omonimo altopiano con varie attrattive per vacanze estive e invernali. La chiesa dell’Assunta dello XII-XIII secolo e la tradizione dell’artigianato artistico in molteplici forme connotano Smarano. Si scende per Coredo, un balcone sulla Val di Non, sede della manifestazione Trentino Mondial Folk. Nel suo territorio sorge, su una ripida roccia, il caratteristico Santuario di San Romedio costituito da un complesso di cinque chiese costruite fra il 1000 e il 1918 e la spettacolare scalinata. Discesa per Dermulo per giungere al fondovalle e, da qui, in località Rocchetta, iniziare la salita che, attraverso Spormaggiore, conduce ad Andalo, a m. 1045. La strada offre piacevoli paesaggi sulla Val di Non e sui vigneti e i centri della Piana Rotaliana. E’ un frequentato e attrezzato centro di villeggiatura nell’altopiano dominato dalla vetta della Paganella e dal massiccio delle Dolomiti di Brenta. Il Giro d’Italia ha posto qui due traguardi di tappa. Nel 1973 vittoria di Eddy Merckx mentre nel 2016 il successo è stato per Alejandro Valverde. Segue la bella e frequentata località di Molveno, con l’omonimo lago e l’altopiano del Pradel.
L’itinerario prevede poi il passaggio nelle valli Giudicarie, lungo il Sarca per Stenico, Ragoli e giunti alla statale del Caffaro, si deve superare il GPM di Passo Durone, a m. 1000 con salita costante e pendenze regolari. C’è la discesa su Cavrasto, poi Fiavè, caratteristico centro con produzione casearia e legato al ciclismo anche per la sponsorizzazione di un gruppo sportivo professionistico dal 1998 al 2004. E’ presente un sito riconducibile all’epoca delle palafitte. Breve ascesa al Passo Ballino poi lunga discesa passando per il piacevole lago di Tenno, nel comune omonimo che comprende anche le spettacolari cascate del Varone e un castello. Sono splendidi gli scorci sul sottostante Lago di Garda con Riva del Garda, in incantevole posizione, in cima al lago, centro turistico di lunga storia e tradizione, alla confluenza dei territori delle province di Brescia e Verona. La chiesa dell’Inviolata, il palazzo Pretorio, la fortezza della Rocca, sul lago, le mura medievali e la Torre Apponale, davanti al porto, testimoniano il suo passato. Sono molteplici gli eventi culturali che qui sono ospitati. Il Giro del Trentino e il Giro d’Italia hanno una lunga frequentazione con Riva.