“Stat rint o core mi”, è il pensiero del centrocampista italo-brasiliano che ha raccolto i commenti di tanti ex compagni da Hamsik ad Allan, da Chiriches a Rafael.
Senza Jorginho, la regia del Napoli è nelle mani di Hamsik e Diawara. E proprio il giovane talento al termine dell’allenamento mattutino è stato protagonista di una lezione individuale da un maestro d’eccezione come Carlo Ancelotti, ex centrocampista di Roma, Milan e della Nazionale Italiana. Da storico interprete del ruolo ha voluto trasmettere al giovane talento i “segreti del mestiere”, concentrandosi sui movimenti senza palla come la capacità di smarcarsi e sullo sviluppo del gioco nel corto ma soprattutto nel lungo, una delle novità introdotte dal maestro Carlo nella manovra degli azzurri.
L’entusiasmo sì è toccato anche nella sessione d’autografi per il pubblico con protagonisti Allan, Maksimovic e Karnezis, letteralmente avvolti dal calore dei tifosi. A cominciare dai bambini. Al termine dell’allenamento anche Karnezis è stato protagonista di una chiaccherata con il preparatore dei portieri ex Carpi Perrone.
Gli azzurri hanno potuto usufruire di un pomeriggio di riposo nella domenica in cui gli occhi di tutto il mondo del calcio sono concentrati su Mosca, dove si gioca Francia-Croazia, la finale di Russia 2018. Ieri l’ultimo degli azzurri al Mondiale ha portato a casa la medaglia di bronzo, Mertens con il suo Belgio ha sconfitto l’Inghilterra. Sono stati felici anche i tifosi partenopei al punto che al campo di Carciato sono apparse le bandiere del Belgio. Un omaggio all’amato “Ciro”.
Allo Sport Hotel Rosatti è stata una domenica all’insegna del gruppo con un pranzo trascorso insieme, una sfida a tressette con protagonisti Ancelotti, De Laurentiis, De Matteis e Pompilio e ovviamente la visione in albergo di Francia-Croazia. Per i tifosi pranzo in quota, passeggiate, pedalate lungo la ciclabile e l’emozione di una discesa in rafting. Domani si torna al lavoro.